Forte.
Se fossi una regola?
Forte.
Se fossi una regola?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Quello di non avere regole
Se fossi un precetto?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Non mangiare senza aver lavato le mani.
Se fossi un colore di capelli?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Castano chiaro
Se fossi una misura di scarpe?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
La so! 41.
Se fossi un mobile polveroso?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Ti farei starnutire ogni volta che mi passi davanti.
Se fossi un borsellino?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Conterrei anche qualche vecchia lira.
Se fossi Marcovaldo?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Mi chiamerebbero Braccobaldo (realmente accaduto in biblio: uno studente voleva il Braccobaldo di Calvino)
Se fossi un americanofilo?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
La cultura che non vorrei!
Vestirei male.
Se fossi un pezzo di antiquariato?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Un orologio da tasca
Se fossi un elmo?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Etrusco.
Se fossi rapita da chi o da cosa?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Dal cappellaio pazzo.
Se fossi arcinota, per che cosa?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Per la simpatia
Se fossi un passaggio segreto?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Sbucherei nella camera mortuaria di un faraone
Se fossi un difetto?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
L'aerofagia.
Tu?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze