benissimo; io non ti contesto la libertà di considerare sacro un testo; ma tu hai il dovere di rispettare chi non condivide la tua opinione, e questo deve manifestarsi nell'astensione da commenti del tipo che segue:
appunto, tu non puoi prendere a pretesa dimostrazione un testo che io non riconosco, solo perché ci credi tu: Dio dice...Io più volte ti ho risposto che quello che tu definisci sistema teologico solido, in alcuni punti è smentito da Dio stesso nei suoi testi, anche canonici e neotestamentari.
Ma tu, anche se ti viene mostrata una foto satellitare della sfericità della Terra, continui a sostenere che logicamente la Terra deve essere piatta. Non hai l'umiltà di prendere atto delle evidenze, per poter continuare a fare i tuoi giochini di pseudologicità e il saltimbanco sofista.
Tutto ciò che posto io, invece, di regola è confermato ed è previsto dai testi sacri.
Dio dice secondo te e secondo i testi che tu scegli e che, a tuo piacere definisci come emendabili; un ebreo o un cattolico potrebbero accusarti delle stesse trasgressioni e arbitrarietà che imputi a chi non crede come te, visto che coi tuoi testi pretendi di emendare i loro, che essi considerano unica e autentica parola di Dio;
io ho l'opinione che le teologie riformate - nel loro complesso, come assunti di base - offrano un modello molto più robusto e compatibile con le Scritture, e per un motivo oggettivo che non ha nulla a che vedere con mie eventuali preferenze; e cioè che sfrondano il culto da vincoli dogmatici non necessari, rendendolo flessibile e "antisismico", così come l'ebraismo e l'Islam, in modo da riavvicinarlo ad una configurazione originaria in cui il credente è responsabilizzato e non soggetto ad autorità esegetiche che producono contraddizioni;
ma le nozioni che riporto sono cose che chiunque dovrebbe aver studiato a scuola, non mie idee "strane"; se molti giocavano a battaglia navale o avevano il morbillo il giorno della lezione di filosofia o storia e oggi sono ignoranti come capre, non è certo colpa mia.