Originariamente Scritto da
axeUgene
no, è che quello che cita crep non è ricerca storica, ma il parere di un innominato sulle idee di alcuni pensatori del passato; in questo senso, brilla la considerazione finale:
Ma non è possibile ricondurre tutto nella carriera di Gesù ad un confronto di questo genere, se si pensa che i Vangeli non ci hanno conservato la minima menzione degli esseni e che il profeta di Nazaret è stato vittima degli stessi ambienti sacerdotali che prima di lui perseguitarono il Maestro di Giustizia.
, in cui si considerano i vangeli come documenti storicamente attendibili, dai quali partire, ribaltando completamente qualsiasi metodo storico rigoroso;
un po' come se su uno studio sul Robin Hood reale si obiettasse a teorie che lo individuano come un ladro sulla base di indizi perché nel romanzo è un generoso che protegge i poveri
la storia, quella vera, c'è - ci sarebbe, a volerli consultare - nei testi scientifici universitari in cui gli autori cercano di spiegare
a partire dai documenti e riscontri storici, secondo il metodo scientifico dei riscontri;
basta andare sui siti dei dipartimenti di storia romana e cercare monografie sull'occupazione romana del regno d'Israele nel I° secolo; lì c'è tutta la vera ricerca storica che si può chiedere ora, basata sul massimo dei documenti e delle informazioni disponibili, nonché su strumenti sofisticatissimi di datazione dei reperti;
se c'è qualcosa di attendibile sul Gesù dei vangeli, lì compare tutto; e, soprattutto, se ci fossero tali riscontri storici, non leggeresti altro su tutti i giornali e settimanali, tanto sarebbe l'interesse per l'argomento e ricche le agenzie e chiese interessate a propagandare;
sarebbe un continuo, ogni settimana un editore pubblicherebbe qualche testo con "importanti novità", che anche solo con l'aggiunta di una frase irrilevante venderebbe decine di milioni di copie; una miniera d'oro; per non parlare dei settimanali popolari...