Io ne faccio una questione di maturità perduta.
Sono diventati rari, in entrambi i sessi, gli individui che hanno il coraggio di diventare adulti, di affrontare le responsabilità, di affrontare l'idea della morte, introiettandola in una concezione sana e produttiva dell'esistenza. Se si finge di essere adulti, se questo è un peso, spesso si diventa acidi, invidiosi e rompicoglioni: quando incontrate persone di questo tipo sono solo adolescenti frustrati.
A me non mancano gli uomini di una volta, mi mancano gli adulti e la pienezza e produttività di vita che comporta questo tipo di relazione.