Ne vedo troppi che se la cantano e se la menano nell'illusione di convincere se stessi e gli altri di essere persone felici e realizzate, se non proprio di successo, quando basterebbe grattare un minimo la superficie per scoprire la fragilità di tutto il teatrino. Ma i consigli non richiesti fanno più male che bene e me li tengo per me; d'altronde costoro troverebbero abbastanza incomprensibile il mio modo di vivere, se glielo raccontassi.
Perciò non solo non so cosa significhi essere o diventare adulti, ma è un problema che proprio non mi pongo; cerco di vivere nel modo che trovo più consono alle mie aspirazioni, fattori esogeni permettendo, e lascio agli altri la libertà di fare altrettanto. Siccome poi rispetto ai tempi passati scopro che nei miei panni mi trovo sempre meglio, arrivo perfino a pensare che sia questa la strada giusta per me.