Originariamente Scritto da
axeUgene
i contemporanei grezzi dell'artista si concentrano sul difforme, di cui hanno paura, perché cercano conferme alla loro estetica ed etica; nel caso di Caravaggio erano i soggetti sacri, poco edificanti, perché magari il modello per il personaggio sacro era un popolano, una prostituta, con tutta la carne; e così via...
il marchio bovino del vecchio trombone è la diffidenza nei confronti dei codici artistici innovativi, in cui quello vede depravazione, dal waltzer ai capelloni, ecc...
l'incapacità di apprezzare il contemporaneo in termini di valore estetico è il fenomeno prodotto dall'ingresso della massa nella società col romanticismo e il culto del passato; ti sembra astruso ? pensa ai poveri idioti che si fanno spennare dal rigattiere per il mobile della nonna, nato già brutto e povero, solo perché sa di "passato", sempre nobile, per carità; e non si rendono conto della bellezza di certo design contemporaneo e del pregio dei materiali; del resto, i "mobili in stile", per chi li fanno ?