Dark se leggi tutto il thread capisci cosa intendiamo per musica cattiva e perchè è stata accostata alla brutta musica.
Dark se leggi tutto il thread capisci cosa intendiamo per musica cattiva e perchè è stata accostata alla brutta musica.
allora, se il brutto e il bello attengono al quadro - insindacabile - del gusto personale - o del momento: a me capita di ascoltare avidamente il poppaccio più "brutto", provando piacere per quella bruttezza, magari su Isoradio mentre guido, occasione unica di ascoltare la Pausini - il cattivo riguarda proprio l'inganno consapevole di suggerire al pubblico un "prodotto" come fosse espressione d'arte;
cioè, la malafede la puoi desumere anche intuitivamente, senza necessariamente possedere le chiavi tecniche per smascherarla, purché tu faccia uno sforzo per sostanziare cosa ti induce al rifiuto e che definisci "brutto";
anche perché Ferreri e Amoroso sono assistite da super tecnici e compositori e non si può proprio dire che siano cose mal suonate o concepite coi piedi; ma certamente si può dire che hanno molti tratti artisticamente inautentici, pianificati pensando ad un pubblico di cui si disprezza la capacità di comprendere, di retroguardia; e vale certamente anche per veri artisti, importanti, quando rifanno il verso a se stessi in modo paraculo, per fare cassa.
c'� del lardo in Garfagnana
Pare che questa sia stata definita una cattiva canzone da uno degli autori stessi
Ruotolo perchè non ti piacciono i Radiohead (se non ricordo male, mi pare che lo hai scritto da qualche parte)? A me sono piaciuti subito la prima volta che li ho ascoltati
sono abbastanza d'accordo con lui
è un brano piuttosto piatto e banale, simmetrico e ripetitivo, nonostante un minimo di lavoro sui suoni, la batteria molto presente, tipo sala prove, con quel suono frontale della cassa; forse voleva essere un tentativo di semplicità e freschezza; ma se opti per una struttura così scarna, strofa e ritornello, senza nemmeno un bridge, le possibilità di sollecitazione emotiva stanno tutte sulle spalle del cantato, che deve essere più movimentato; se pure quello è lineare e simmetrico, hai sparato a salve; Yorke è bravissimo ad esasperare la voce senza scadere, ma non è che sono tutti Nick Drake o Donovan, capaci di dar vita ad un brano semplicissimo solo con la voce in un registro misurato:
c'� del lardo in Garfagnana
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
cioè, Donovan ?
dopo i Beatles e gli Stones, in UK e USA era il musicista inglese più popolare durante gli anni 60; se parli con i musicisti inglesi della generazione di Bowie te lo citano come una delle loro influenze fondamentali; non posto roba per non andare ot...
c'� del lardo in Garfagnana
Con i musicisti, ma era molto famoso? In ogni caso io negli anni '60 non c'ero ancora. Posto io qualcosa che mi è piaciuta nell'altro thread.
sono tavistock, promuovono comportamenti da sociopatici, musicalmente validi ma energeticamente DISASTROSI (bastino creep e knives out, una persona anglofona che conosco ci è rimasta di sasso ascoltando paranoid android, poi c'è il video di just, per me sono sullo stesso piano dei mynci o di beck, ovvero pessimi)
Ma Creep non è una canzone d'amore? I wish I was special you're so fucking special?
Ok, comunque l'effetto fra lo stregato e l'ammaliante della musica è particolare.