da quello che dici e da come ti muovi o ti atteggi e se la tua gentilezza non è per tutti si capisce cosa hai in mente, non credere che sia difficile capire che cosa c'è in testa, basta una contraddizione.
da quello che dici e da come ti muovi o ti atteggi e se la tua gentilezza non è per tutti si capisce cosa hai in mente, non credere che sia difficile capire che cosa c'è in testa, basta una contraddizione.
Contesto questa visione maschio-centrica della donna, nella prospettiva di una nuova lotta di classe che avversi le neo-nate orde scioviniste, ormai sempre più pressanti nello svuotare l'identità femminile della sua essenza per consegnarla alla logica dei profitti dell'industria pornografica.
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Scusa ma il tu era generico riferito a tutti i pomicioni.
Quello che volevo dire è che si vede quando ad una donna piace un uomo e viceversa; infatti ho sempre notato, alle donne cui piacevo che usavano essere più gentili nei miei confronti, e facendo un esamino credo che valga anche il contrario, cioè spesso è l'uomo, anche se più scoperto,che usa gentilezze verso la donna che gli piace; la dolcezza subentra quando arriva la confidenza.
Scusa ma il tu era generico, riferito a tutti i pomicioni.
Quello che volevo dire è che si vede quando ad una donna piace un uomo e viceversa; infatti ho sempre notato, alle donne cui piacevo che usavano essere più gentili nei miei confronti, e facendo un esamino credo che valga anche il contrario, cioè spesso è l'uomo, anche se più scoperto,che usa gentilezze verso la donna che gli piace; la dolcezza subentra poi, quando arriva la confidenza.
Ma in che senso uomini col ciclo?
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
Bambol utente of the decade
Il bioritmo mi viene spontaneo tre volte al giorno, poi, se mi impegno, anche quattro o cinque.
Ma il record ce l’ho nel periodo di Natale, quando divento intrattabile e per i parenti è sempre un problema invitarmi al pranzo. Al cenone di capodanno fingo di addormentarmi per non provocare la lite.
Tre volte?!
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
Gnokko
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze