Originariamente Scritto da
axeUgene
ma non è questo il caso, perché nel momento in cui hai nome e cognome, data di nascita, filiazione, la tua identità è comunque certa;
ecco, appunto, la questione è esattamente questa, ma forse ti sfugge o non sei bene informata:
posto che i bambini non vengono mai
lasciati in pace, visto che l'educazione impone comunque loro dei ruoli di genere a prescindere dalla loro volontà, e proprio per la
felicità dei genitori, la questione che si è posta negli USA è che in molte circostanze di manifestazioni ormonali divergenti dalla conformazione genitale dei bambini i genitori sono intervenuti rivolgendosi a medici per cure farmacologiche intese ad indirizzare lo sviluppo ormonale del piccolo, e proprio per questo la legge si propone di contemplare anche la possibilità di un'identità di genere incerta, perché questo è un messaggio alle famiglie:
guardate che se vostro figlio mostra caratteri incerti non è una malattia - dal momento che non c'è uno standard di maschilità o femminilità - e non siete necessariamente tenuti ad interferire con l'equilibrio naturale di quello sviluppo, che riguarda la personalità del minore;
ma non è che l'indicazione X possa cambiare l'identità sessuale naturale di una persona, non più dell'educazione stessa; cioè, se tuo figlio è Sylvester Stallone non è che quello cresce con le attitudini di Malgioglio