“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
beh, forse in questo momento ti è venuta meno la fantasia, e pure la perspicacia
comunque, l'innamorato che fa pazzie è banale e scontato;
molto più difficile essere davvero innamorati e restare responsabili, mantenere la lucidità nel momento in cui si potrebbero fare danni irreparabili, nel senso di danni veri, cose che rovinano la vita alle persone - gli altri intendo - e di cui poi ci si pente.
c'� del lardo in Garfagnana
ma non sei nemmeno in grado di dimostrare che ciò di cui parli esiste!
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Il tuo buon gusto sta migliorando, bravo e infatti te ne sei accorto e sei venuto qui a sottoporti al gioco.
Che rapporto hai con le bugie bio? Le dici? Le perdoni? Quali sono quelle che ti danno più fastidio?
Ma come ha fatto Cono a farsi i dire i nomi di tutti? Il mio non lo sa.
Se mi dici il tuo ti dico il mio. E' uno scambio equo
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
Ultima modifica di Misterikx; 06-12-2018 alle 18:10
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Vi ha ipnotizzato
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
Di per sé non mi danno fastidio; casomai può darmi fastidio chi le dice, come, quando e perché. E comunque io non ho nulla da perdonare, il tempo e i fatti sono miei buoni alleati.
Non che sia o mi ritenga particolarmente virtuoso, ma per quanto mi riguarda non ho quasi mai motivo di mentire, e in ogni caso le bugie restano l'ultima spiaggia: se non voglio rivelare qualcosa preferisco omettere, sviare o eclissarmi, so farlo bene e senza problemi. Come senza problemi posso mentire nelle situazioni residuali se proprio non sono riuscito a dileguarmi in tempo, ad esempio verso seccatori di professione o gente troppo ristretta per concepire modi di vivere diversi dal proprio, e soprattutto chi vorrebbe mentire a me, in genere a scopo manipolativo. Questi ultimi però mi risulta più opportuno, e perfino più facile, metterli silenziosamente di fronte alle conseguenze delle proprie azioni.
Come forse avrai capito non cerco giustificazioni, il senso di colpa non mi appartiene, e se non ho mentito abbastanza fammi un fischio. Nel frattempo ti lascio la scelta della domanda e dell'interlocutore.
Può andare direi (chissà se mento). Sul grassetto mi ricordi qualcuno che conosco, ma devo dire che i maschi in genere sono veramente abili in questo.
Hai facoltà di fare tu delle domande, come pure tutti gli altri. L'idea del thread era di farsi domande reciprocamente, non fatemi fare tutto a me dai.
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
Sarà ma io posso dire altrettanto delle donne, dal momento che l'ho imparato da loro. E forse non c'è nulla di meglio che ripagare qualcuno con la sua stessa moneta: su questo posso anche convenire, mica sono obbligato a fare sempre la parte dello zoticone.
Ma siccome pure la curiosità è femmina, permettimi di insistere nel passare la mano.