Primavera 1989, stazione di Francoforte... una sera che tornavo dal corso di tedesco della "Folkschule", scuola per stranieri residenti in Germania... una ragazza alta più di me, indossava una giacca scura, bruna, capelli a caschetto, viso dolce... mi ferma e mi chiede un marco...io avevo solo una moneta da cinque marchi in tasca e gliela diedi... e allora lei, sorridendomi, mi disse "danke" e mi diede un bacio sulla guancia. Non me l'aspettavo.
Questo ai tempi in cui non esistevano le e-mail.
Bambol utente of the decade
a parte che c´é un ábisso tra l´ essere soli e il sentirsi soli..
sentirsi soli vuol dire che si pensa all´altro,manca l´altro
il grafico evidenzia la disparitá dei sessi ..vorrá pur dire qualcosa
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Boh, io sono una che non fa tante distinzioni in base al genere sessuale
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Non si ha fiducia negli altri perché essi se la meritano, ma perché merita di averla colui che la prova.
Non tanto, quanto al carattere insicuro.
Se senti il bisogno degli altri e gli altri non ci sono sei solo, ma se non senti il bisogno degli altri non sei mai solo. Intendendo come bisogno non saperne fare a meno.
Pensare in due è un bel rimedio, anche se il secondo sei sempre te.
Ultima modifica di crepuscolo; 22-02-2019 alle 15:02