Vi capita mai di parlare da soli o con animali, piante, Tv, radio ecc?
Io penso che se fatto con moderazione e metodo sia salutare per la mente, ma soprattutto sia utile per conoscere il nostro carattere.
Vi capita mai di parlare da soli o con animali, piante, Tv, radio ecc?
Io penso che se fatto con moderazione e metodo sia salutare per la mente, ma soprattutto sia utile per conoscere il nostro carattere.
Quando ricapitolo o se mi preparo per qualcosa di importante. Lo faccio invece quotidianamente in inglese, su qualche tema che scelgo sul momento, per tenerlo in allenamento
Con il cane parlo sempre, ma lui mi ascolta, non so se rientra nel parlare da soli.
Credo che quella sia una riflessione, io intendo un parlare come se tutto fosse animato, tipo vado a sbattere contro un mobile e lo mando " a fan culo" anche se in effetti è colpa mia; oppure quelli che fanno la pubblicità alle "poltrone sofà " mi strappano sempre un "...ma va a cagà ", che ci fa molto rima,scusate i termini ma vivo da solo e sono libero nel parlare immediato. Poi alla sera ci sono le riflessioni, ma è in silenzio. Se sento un rumore fastidioso, tipo sega elettrica, in orari di riposo diurno allora strillo verso quel rumore tipo. "fai fuggire tutti gli UCCELLI!! ( grassetto perché il grido è più alto)...vai a segare a CASA TUA.
Poiché questo posto è dedicato alla salute devo dire che dopo questo parlare cose mi sento a meraviglia. anche se col mobile ci sto più attento.
Sarà una cosa normale o stravagante?
A volte mi vengono dei dubbi
Ultima modifica di crepuscolo; 18-01-2019 alle 21:06
inizialmente è così, poi il cane impara a capirti e poi si esprime lui, ma se tu non lo capisci il cane va in palla perché per capirti ci mette tutta la sua buona volontà , soprattutto se ti vuole bene.
Tutti sono capaci di ascoltare ma non tutti di rispondere, sta all'essere più intelligente portare le cose nel verso giusto.
Ah si, vabbè ma le esclamazioni sono normali, io pensavo ti riferissi alle rimuginazioni e ai film mentali.
Si, mando a cacare anche i pini all'occorrenza
Parlo con gli animali col tono di voce, e ci si capisce con sfumature che rendono questo sistema come il radar di un pipistrello sta alla vista: diventa talmente fine e immediato che non serve altro. C'è un lupo con cui mi guardo a distanza da settimane, ogni volta mi sbatte nel momento e non c'è passato né futuro: comincio a pensare al panenteismo molto seriamente.
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Ti capisco perché ho imparato a fischiare come i calopsiti, comunque se fischio per i cavoli miei si uniscono anche loro e la casa diventa un'orchestra.
Ho pure ideato un gioco, loro volano per la sala ed io li devo colpire col palloncino....certi svicoli e certe risate, a quel punto cambiano fischio e come se gridassero per la contentezza o per la paura devo ancora capirlo. Si,si se Dio è in tutti gli esseri, contrariamente a cono, credo sia anche nell'animale, ma quello che riesci ad amare, vuoi per la tenerezza, vuoi per la grinta, vuoi per tante altre cose che chi non ama gli animali non può comprende, poiché, come hai ben detto tu, se l'animale non è amato non si esprime in maniera spontanea, e non mostra un'unione affettiva con te che il segnale comunicativo ne è solo la prova o l'effetto.