Corpo, mente ed anima

[conogelato]

Mi spieghi perché io dovrei essere migliore di te? Casomai diverso nel modo di pensare.
Mica dobbiamo essere tutti mono pensanti come vorrebbe la chiesa.

Ti senti forte. Non preghi. Non hai bisogno dell'Eucarestìa. Sei sicuro di farcela sempre da solo: Beh....complimenti!
Io non ho bisogno che sia la Chiesa o la Parola di Dio a dirmi che invece sono debole. Estremamente, debole: L'ho sperimentato!


Mentre Gesù sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con lui e con i discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù li udì e disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate dunque e imparate che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».

MATTEO 9

[crepuscolo]

Ti senti forte. Non preghi. Non hai bisogno dell'Eucarestìa. Sei sicuro di farcela sempre da solo: Beh....complimenti!
Io non ho bisogno che sia la Chiesa o la Parola di Dio a dirmi che invece sono debole. Estremamente, debole: L'ho sperimentato!
MATTEO 9

Mi sento forte quando Gesù mi è accanto, e Gesù è accanto a me non quando prego e piango per la mia debolezza ma quando faccio la sua volontà; se Gesù è venuto per i peccatori e non per i presuntuosi ipocriti avrà pure un senso ed il senso che io gli do è che non bisogna essere peccatori a vita, come se fosse un destino od una condanna divina, ma per non peccare più.
Ciò non toglie che il cristiano non abbia misericordia per chi pecca.
Ogni parola o detto di Gesù va inserito nel suo ambiente, non è possibile estrapolare e riferirlo ad ogni occasione, specialmente per demolire il prossimo innalzando se stessi.
Io non credo che il peccato sia un pregio ma credo sia una debolezza.
Non cito passi del Vangelo perché esso va interiorizzato, ma tutto il Vangelo ha il senso che ora ho illustrato, tutto porta ad innalzarci, a correggere i nostri difetti, ma se si ricade bisogna ricominciare daccapo, e tutti i nostri precedenti sforzi vanno a farsi fottere.

[conogelato]

Il Cristianesimo non è uno sforzo, Crepuscolo. E' l'incontro con una Persona! Ed io la sento vicina soprattutto quando, dopo le mie numerose cadute, mi rialza.
Sento che mi ama quando, dopo aver peccato, mi perdona!
Il grande scandalo di Gesù Cristo, se vuoi, è proprio questo: Ci ama per quello che siamo. Non perchè siamo buoni, pii e non pecchiamo mai....

[crepuscolo]

Buon per te.

[conogelato]

E te come fai? Da chi ti senti amato Crepuscolo?

[crepuscolo]

Come faccio a fare che?

[conogelato]

Come fai a vivere senza sentire che c'è qualcuno che ti ama...che ti perdona....che ti rialza...che ti apprezza per quello che sei veramente....
Come fai?

[crepuscolo]

Come fai a vivere senza sentire che c'è qualcuno che ti ama...che ti perdona....che ti rialza...che ti apprezza per quello che sei veramente....
Come fai?

Vivo bene perché cerco si non sgarrare e quando sgarro so che è demerito mio, e non coinvolgo Dio; ma cerco di correggermi da solo per non sbagliare più; so che non è facile ma per me è così; ed alla fine quando ci riesco sono soddisfatto e contento, e credo lo sia anche Dio.
Pregare va bene ma la preghiera non è valida se non si vive come si crede, e se si vive come si crede che senso ha pregare? Io la sento come una presa in giro soprattutto verso di me; ma se si vive come si crede, allora si che Dio ci ama, e non c'è più niente di aggiuntivo. Certamente Dio non ci ama quando, sapendo che dipende da noi, non facciamo la sua volontà.
Vivere da solo è stata dura specialmente i primi vent'anni; ma ora ho imparato ad essere autosufficiente, ma non per questo non voglio bene a mia moglie e a mio figlio ed anche loro me ne vogliono; la solitudine a cui tu pensi non è la mia perché potenzialmente sono collegato al mondo intero, se voglio incontrare amici esco da casa e se mi stanco torno a casa.
Tutti i giorni esco a fare la spesa ed ho ottimi rapporti con tutti, poi cucino per me e gli uccellini e spesso per mia moglie dato che lei in cucina è una mezza frana; qualche volta esco con mio figlio ed a volte mi viene a trovare ed io gli scucio qualche soldino; lui è indipendente e vive con la sua donna, che mi è molto affezionata.
Il pomeriggio mi dedico alle faccende di casa e quando sono libero leggo o vengo al pc; la sera con gli uccelline intorno guardiamo la tv, anche a loro piace, poi, dopo, finito un buon programma che cerco appositamente, li metto ognuna nella sua sua gabbietta vicino al termosifone, infine, prima di andare a dormire, li copro con una coperta e me ne vado a letto, e se la giornata è stata positiva dormo tranquillo.
In questi giorni una ha fatto, una dietro l'altra ad intervallo di uno o due giorni, quattro ovetti e guai chi le si avvicina, morde ed alza le ali.....chissà che crede di essere,....io faccio finta di impaurirmi e la lascio in pace a godersi la sua covata, fintanto che comincio piano piano a levarle un uovo dietro l'altro senza farmi accorgere, in effetti la vedo un po' smarrita, poverina, poi si dimentica fino alla prossima puntata.
Forse ho tralasciato la lettura serale di Tex, ma come vedi le mie giornate son sempre piene, compresi anche i malanni della vecchiaia.
L'amore non si cerca e non si riceve, si ha.

[conogelato]

Si, ma come lo sposi, tale Amore che hai, con Gesù Cristo? Dalla tua cronistoria giornaliera appare che il centro di tutto sei tu. E' Crepuscolo. E' lui che fa, che incontra, che si collega, che legge Tex, che guarda la tv coi suoi uccellini.....
Ma Cristo? Dov'è Cristo nella tua giornata? Hai sempre detto di amarLo, eppure non ne trovo traccia. L'ombelico della storia sei te.

[crepuscolo]

Si, ma come lo sposi, tale Amore che hai, con Gesù Cristo? Dalla tua cronistoria giornaliera appare che il centro di tutto sei tu. E' Crepuscolo. E' lui che fa, che incontra, che si collega, che legge Tex, che guarda la tv coi suoi uccellini.....
Ma Cristo? Dov'è Cristo nella tua giornata? Hai sempre detto di amarLo, eppure non ne trovo traccia. L'ombelico della storia sei te.

E' ovvio che al centro di me ci sono io, perché nessun essere può uscire da se stesso, l'importante è vivere per chi; in tutto quello che faccio e non faccio c'è sempre Gesù Cristo, tutto qui. Con le letture mi aggiorno conoscendo, con le faccende od azioni, che tu pensi siano banali perché tutti le fanno, mi provo, e provarmi per me vuol dire pensare a Lui ed esserci, e di conseguenza capire se faccio bene o faccio male; è l'autocoscienza e auto conoscenza.
Infine, data l'età è subentrata in maniera soffusa anche la confidenza con la malattie della vecchiaia e della prossima dipartita, poiché un tempo per pensarci ci deve essere anche per queste cose ed eventualità.
Tu non ne trovi traccia perché senti ancora impellente il bisogno di fare o di dire qualcosa di grande che ti impedisce la gaiezza di essere semplice.
Impara ad essere quello che sei per sentire la Sua presenza; da quel poco che ti conosco ho notato che tu sei più volte fuori che dentro di te; e se sei fuori hai impellente bisogno degli altri, e, vista così, quegli altri non sono Lui perché sono il riflesso della tua ossessiva ricerca di te.
Per me più che diventare, importante anche questo ma subordinato, è fondamentale conoscere e vivere, non per me stesso ma con me stesso.
Ritornando al post, per me il corpo sente e trasmette, la mente conosce e l'anima trasporta, e non c'è niente di meglio delle parabole di Gesù.

[conogelato]

Te non ti conosci, Crep: Hai sessant'anni e ancora non ti conosci. Ti sei formato un mondo tutto tuo. Credi di essere autosufficiente, autonomo, non hai bisogno di nessuno. Ma vivi da solo, separato, vuoi ancora bene a tua moglie e ti accontenti di guardare la tv coi tuoi uccellini....
"Non c'è niente di meglio delle parabole di Gesù", dici. Eppure è lo stesso Gesù, che afferma di essere presente nel nostro Prossimo, negli Altri, nella Comunità dei credenti, nel Matrimonio, nell'Eucarestìa...come lo concili?
Io non sto giudicando le tue scelte di Vita. Ti sto facendo notare la profonda contraddizione, Crep. L'inganno del quale sei vittima. Ti sei costruito piano piano una Religione fai da te. Usa e getta. Prendi quel che ti fa comodo, di Gesù Cristo e getti quel che ti da fastidio.

[Vega]

Cosa che fate tutti più o meno, in misura variabile.
Basta pensare solo al fatto che prevale spesso più il vangelo, non solo per Gesù e l'evoluzione della religione, ma perché in effetti ci sono delle discrete crudeltà e torna meglio far finta di nulla.

[crepuscolo]

Te non ti conosci, Crep: Hai sessant'anni e ancora non ti conosci. Ti sei formato un mondo tutto tuo. Credi di essere autosufficiente, autonomo, non hai bisogno di nessuno. Ma vivi da solo, separato, vuoi ancora bene a tua moglie e ti accontenti di guardare la tv coi tuoi uccellini....
"Non c'è niente di meglio delle parabole di Gesù", dici. Eppure è lo stesso Gesù, che afferma di essere presente nel nostro Prossimo, negli Altri, nella Comunità dei credenti, nel Matrimonio, nell'Eucarestìa...come lo concili?
Io non sto giudicando le tue scelte di Vita. Ti sto facendo notare la profonda contraddizione, Crep. L'inganno del quale sei vittima. Ti sei costruito piano piano una Religione fai da te. Usa e getta. Prendi quel che ti fa comodo, di Gesù Cristo e getti quel che ti da fastidio.

E tu che fai di tanto speciale?
Io almeno non sono un illuso e sto con i piedi per terra; la vita va presa, e li sta il coraggio, per quella che è non per quella che piacerebbe a noi; accontentarsi del proprio stato è vivere con umiltà, e non con presunzione come fai tu; credi di essere chissà chi perché appartieni ad una congregazione che ha idealizzato Gesù idealizzando così se stessa con tutti i risultati noti e di cui vergognarsi.
Illudere le persone con promesse vaghe, rese sicure solo dalla vostra ignoranza su di un Cristo che neanche lontanamente assomiglia a Gesù.
Io non lo farei mai.
Come ti dissi già varie volte, sono stato neocatecumenale e mi sono illuso già abbastanza; ora, la mia età è quella di riflettere sui miei dubbi e soprattutto cercare quel Gesù che ha calcato il mondo prima di calcare i cieli.
Se tu pensi che i miei pensieri sono usa e getta, mi spieghi come mai da quando sono nato ancora li sto usando.
La chiesa mi ha malamente insegnato con formule irrisolvibili un Cristo che non è mai stato un Gesù, per questo me ne sono andato e non mi sono pentito, anzi mi sono liberato di un pesante macigno; ora conosco meglio Gesù, quello della porta accanto, e non quello del piano di sopra che non c'è mai, per fortuna così non sento la pesantezza dei suoi passi.
La storia lo dimostra e lo dimostrano anche gli abbandoni di tanta brava gente, il Dio che professi tu e la tua chiesa non esiste perché esiste solo per voi, e purtroppo per il clero ed i suoi vicini di casa come te quel Dio lì è diventato una roccia cui aggrapparsi, ma una roccia calcarea, formata da milioni di esseri ormai fossilizzati.
Sono cristiano meglio di te, poiché non giudico il mio prossimo ma giudico solo me stesso.
Come ti permetti di giudicare la mia vita.

[Misterikx]

Te non ti conosci, Crep: Hai sessant'anni e ancora non ti conosci. Ti sei formato un mondo tutto tuo. Credi di essere autosufficiente, autonomo, non hai bisogno di nessuno. Ma vivi da solo, separato, vuoi ancora bene a tua moglie e ti accontenti di guardare la tv coi tuoi uccellini....
"Non c'è niente di meglio delle parabole di Gesù", dici. Eppure è lo stesso Gesù, che afferma di essere presente nel nostro Prossimo, negli Altri, nella Comunità dei credenti, nel Matrimonio, nell'Eucarestìa...come lo concili?
Io non sto giudicando le tue scelte di Vita. Ti sto facendo notare la profonda contraddizione, Crep. L'inganno del quale sei vittima. Ti sei costruito piano piano una Religione fai da te. Usa e getta. Prendi quel che ti fa comodo, di Gesù Cristo e getti quel che ti da fastidio.

stai giudicando invece

"non giudicare" significa semplicemente osservare la vita senza darne una valutazione ,non fare distinzioni,non dire;"questo é giusto ",e non dire "questo é sbagliato"
non essere moralista ,non definire qualcuno divino e qualcuno malvagio se no la contradizione la palesi tu

la vita é esplorazione ogni individuo deve esplorare a modo suo non ci sono regole auree..
nell´esplorazione spirituale devi camminare e creare il tuo sentiero mentre cammini e attraverso il tuo stesso camminare..

c´é chi ha bisogno dei sentieri gia tracciati che devono semplicemente percorrere come dei binari..lo capisco..
ma ricorda che ogni fiume raggiunge l´oceano in estrema libertá ..il treno é prigioniero il fiume non lo é

impara a non giudicare

[conogelato]

Cosa che fate tutti più o meno, in misura variabile.
Basta pensare solo al fatto che prevale spesso più il vangelo, non solo per Gesù e l'evoluzione della religione, ma perché in effetti ci sono delle discrete crudeltà e torna meglio far finta di nulla.

Ma...stavo parlando con te? Lascia rispondere Crep, no? Tanto la tua solfa...la tua minestra riscaldata ormai la si conosce tutti a menadito. Per favore su, da brava.