Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
E allora non è solo scopare. Io leggo quello che c'è scritto.
...
E l'affetto non ti sembra impegnativo? Vai a ricordarti tutti i compleanni e i gusti per fare il regalo giusto?
Io al massimo contemplo la luna e le stelle, che sono romantica.
l'affetto c'è anche per gli amici, ma non implica esclusività; se mi dici che istruiresti i tuoi figli a scopare con gli amici, senza esclusività e che per te quello è l'impegno, allora è un altro conto;
Certo che sei forte, predichi la libertà di scelta ma solo quando non prevede di sposarsi da adolescenti
non io, ma la legge, che per i minori prevede il consenso dei genitori, almeno fino a 16 anni, salvo casi diversi;

[Il desiderio è proprio all'interno di quel quadro lì. Se è fuori non è desiderio ma solo pulsione istintiva, quella che conduce al 'basta che respira.'[/quote] no: "basta che mi piace e io piaccio a lei, che acconsente": è in quel ci piacciamo e acconsentiamo che si manifesta comunque una relazione, per quanto transitoria; nel caso della prostituzione, invece, si paga per evitare un rapporto di ulteriore impegno, foss'anche solo quello di soddisfare sessualmente la donna;

Appunto è un problema di sincerità e onestà con se stessi e con l'altro. Se ci fosse una reale cultura dell'onestà e della correttezza fra esseri umani, anche l'amore nella relazione di coppia sarebbe più onesto. E' quello che sto sostenendo per ribattere alla tua visione dell'amore come scambio.
esatto; io sostengo proprio che un'educazione all'impegno insegna a dissimulare per ottenere quello che altrimenti non si otterrebbe, cioè a reificare; tant'è che devi ricorrere al paragone improprio per sostanziare la posizione disgraziata:
Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
Se fai capire a un ragazzino che anche impegnandosi non ha la garanzia di niente, quello un secondo dopo butta i libri dalla finestra e smette di lavarsi i denti. E non vale dire a scuola devi impegnarti ma con le fidanzate non serve
chi ha parlato della scuola ? io ho solo sostenuto che raccontare ai ragazzi che il sesso che va bene è solo quello in una coppia impegnata, esclusiva, è qualcosa che segmenta la realtà in un modo falsato, che disorienta, giudica propensioni che poi reclameranno un loro spazio, senza che quella persona abbia un codice di comportamento per gestirlo onestamente, in modo sincero, creando fraintendimenti, forzature;

Non puoi evitarlo del tutto, ci sarà sempre una componente di autogratificazione per il partner scelto (altrimenti non lo sceglieresti), almeno non finchè sarà legale comprarsi una Ferrari o un Rolex.
non è questo il punto, ma la consapevolezza di quale gratificazione si cerca; se l'altro gratifica la sua utilità di oggetto di investimento e garanzia, di non stare da soli, di sesso sicuro, di conformità sociale, ecc... diventa un oggetto e la sua volontà passa in secondo piano; mentre se la gratificazione è nella frequentazione in sé, nel momento in cui quella persona manifesta un desiderio diverso, ci si dovrebbe adeguare; magari con dispiacere, ma non si dovrebbe voler trattenere una persona che si dice infelice a causa nostra, no ? se il tuo uomo ti dicesse: guarda, quando sono con te penso sempre a Gina, Pina e Lina, e vorrei invece essere con loro, tu gli diresti: vai ! non credo lo prenderesti a martellate o gli daresti fuoco con tutta l'auto; in caso contrario, stai subordinando la tua gratificazione, o quella che credi essere, alla sua;

Ah non saprei, io non mi tengo un cecio in bocca soprattutto se ho un sassolino nella scarpa. Ma lasciar decantare le cose prima di affrontarle a viso aperto è una buona strategia per ponderare meglio situazioni e verbalizzazioni, darsi e dare all'altro il tempo di scaricare la rabbia o la frustrazione e magari sentire la mancanza del sesso, cosa che fa abbassare la cresta a tutti
Comunicare va bene, ma meglio non di impulso se ci sono problemi.
questo lo penso pure io, per carattere; non litigo mai d'impulso; ma se mi accorgo di una prova di forza, potere, divento un muro di gomma e vado di ritorsione ad oltranza; quella di negarsi è proprio la ricetta per innescare la predisposizione alle corna

Va bene ma qua è già arrivato il divorzio a fare il taglio chirurgico che rimuoverà la malattia e di conseguenza il sintomo che produce la cattiveria. Se stare con una persona o in una situazione tira fuori il tuo lato peggiore e ti incattivisce è ovvio che sia sbagliato. Però ognuno è responsabile della propria felicità e deve fare il necessario per preservarla.
secondo me, se si vogliono famiglie non disfunzionali, sarebbe meglio capire come e perché insorgono le malattie e prevenirle, invece che affidarsi al chirurgo che amputa, come soluzione elettiva;
forse un 30enne non potrà avere l'esperienza di un 50enne separato, ma potrebbe essere stato educato diversamente, in modo essere meno indotto in errore;

una cosa curiosa: i paladini della famiglia tradizionale se la prendono con tutte le presunte immoralità moderne, ma non censurano mai la prostituzione, né perorano mai la sua messa al bando, nonostante sia al 99% una vera circostanza di degrado, sfruttamento, schiavitù;
ora, sai qual è il paese in cui è vietata ?
non qualche teocrazia o bigotta cultura tradizionalista, ma la Svezia, dove si perseguono penalmente i clienti; il paese noto da mezzo secolo per i genitori che lasciano liberi i figli adolescenti di fare tranquillamente sesso in casa, senza intromissioni o giudizi; un caso ?