Ma cara Vega.. i contestatori si limitano ( e/o si limitavano) alla critica.. seppur a volte con il dovuto quanto necessario "sarcasmo".. e tutto finisce (finiva) li'.
Per gli stregoni della croce invece.. armati, da una mano, con la santa croce e/o il famoso libro della divinaparola del loro dioTrinitario+Incarnato _ dall' altra con il forcone, la spada e/o dal fiammifero per i grandi falo' atti ad arrostire gli indemoniati.. i Bruti_nemici della santa ekklesia // altro che coda di paglia…...
alleluja, alleluja
L'intervento è indirizzato a Cono, che darà una sua risposta.
Io non cerco il dialogo con atei e miscredenti, perché lo ritengo impossibile. Se il punto di partenza di costoro è affermare che i testi sacri sono tutti prodotti da fantasie umane a scopo di lucro e, quindi, truffaldini, non ci può essere alcun dialogo con i credenti. A me pare evidente.
Fate l'amore, non la guerra.
Lavorare tutti, lavorare meno.
Qui è la tua cecità a rispondere. Partendo dal presupposto che Dio non esiste, non puoi riconoscere né santi né personalità religiose. Chiunque intervenisse nel forum - Buddha, Mosé, Gesù, Krsna, ecc. - tu non lo riconosceresti come personalità religiosa né come santo, ma soltanto come sciocco credulone o come impostore.
Fate l'amore, non la guerra.
Lavorare tutti, lavorare meno.
Perchè, tu riconosceresti dio se venisse a scrivere post su Discutere?
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
e ti pare male:
"miscredente" - colui che fraintende o decide di ignorare - è chi crede in testi diversi, quindi crede diversamente; Cono, che non crede ad alcuni tuoi testi, per te essenziali come rivelati, è un miscredente; così come lo sei tu per lui; infatti, traducete in comportamenti difformi quello che desumete dai testi: es. per te Dio consente il divorzio o la contraccezione, per Cono no, ecc...
quello che tu chiami "dialogo", è solo il tentativo di convertire l'altro alla propria verità; cosa che, dal punto di vista altrui, è tentativo di traviarlo, magari in buona fede, ma di certo con l'ispirazione di Satana, per chi ci crede, visto che il credente è convinto di essere nel giusto e "divinamente ispirato".
c'� del lardo in Garfagnana
insomma satanisti in buona fede..
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Infatti bisognerebbe sapere in chi crede il credente e che cosa fa per mettere in atto ciò che crede, altrimenti sarebbe uno sporco filosofo del nulla, un mero contestatore che verrà automaticamente prima o poi smentito dalla realtà dei fatti, perché nonostante tutto il mondo va avanti lo stesso.
Mah! Sul dizionario internet, alla voce miscredente:
Che non crede nella divinità, nelle verità di fede; indifferente, scettico in materia di religione o alieno da qualsiasi pratica religiosa.
Nel dizionario dei sinonimi:
ateo, infedele, empio, eretico
In senso lato, quindi, può essere inteso come eretico. Per ciascuna religione gli altri credenti possono essere considerati eretici; e così pure per ciascuna setta religiosa.
Qui, però, credo che si possa fare una distinzione tra credenti da una parte, sulla base di qualche testo sacro - appartenenti a religioni o sette religiose, ma anche indipendenti - e atei e non credenti all'esistenza di un Dio persona dall'altra, come è il caso tuo, di Dietrologo e altri in questo forum.
Quindi, il dialogo, il confronto è possibile tra credenti di religioni diverse o tra eretici, anche se poi, spesso, ciascuno rimane ancorato alla propria posizione di partenza, ma non è possibile tra credenti e atei o persone che comunque rinnegano la sacralità dei testi religiosi di riferimento e se ne fanno beffe.
Comunque sia, sono convinto che qualche credente sia quantomeno influenzato dai miei post e ne faccia motivo di riflessione. Gli altri non ne vengono minimamente scalfiti nelle loro convinzioni.
Fate l'amore, non la guerra.
Lavorare tutti, lavorare meno.
statisticamente si dovrebbe ipotizzare l'opposto, in termini di utilità attesa della predicazione;
infatti, se è estremamente improbabile che il credente si converta ad altro credo - poiché ha già individuato una dottrina, un "pensiero forte" in materia - tra i miscredenti è probabile che ve ne sia una certa quota che non è tale per una convinzione teologica negativa determinata, ateistica o agnostica, ma è solo diffidente o ostile nei confronti delle manifestazioni sociali della religione;
detto questo, tra credenti, tratti comuni di fede potrebbero essere misurati sulla base dei precetti che vengono espressi in positum dalle rispettive dottrine, sui temi concreti dell'esistenza, delle idee o dei comportamenti approvati o censurati;
senza un precetto, non posso capire di che si tratta e comparare, desumere una filosofia morale.
c'� del lardo in Garfagnana
Il fatto è che anche Giovanni, l'apostolo prediletto da Gesù, non ne parla nel suo Vangelo come non parla neanche dell'eucarestia, ma in compenso c'è un logos spirituale che pensa alla Gerusalemme celeste come tutti gli Ebrei devoti, senza mattoni ma con gli smeraldi della conoscenza libera senza i preconcetti come i tuoi, persino sulla verginità di Maria non in senso spirituale ma fisico, cioè non secondo lo spirito che non mente essendo verità e realtà, poiché la verità senza la realtà non vale un " fico secco", anzi è assillante perché è un'offesa al cervello del prossimo; poi in Giovanni, ripeto l'apostolo più affezionato, così si evitano certe allusioni, si parla di moltiplicazioni di pani intendendo quello che Gesù pensava quando rispose a Satana dicendo: " non di solo pane...ecc ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio", intendendo non certo un pane fisico, ma un pane intellettuale.
Gli altri Vangeli hanno subito l'influenza di Paolo e delle sue chiese dove la liturgia e la organizzazione ecclesistica aveva preso piede e doveva esere organizzata, perdendo così come dissi più volte, ma tu non lo ricordi, la limpidezza della sorgente.
Tu puoi dire di me quello che vuoi, solo io mi conosco come sono, e la tua è una specie di battaglia navale e quando fai acqua mi fai sorridere.
Ps. Di cuscini ne ho solo tre
Ultima modifica di crepuscolo; 23-03-2019 alle 22:03
Dici bene "Crep" -
Il brillante inventore del banchetto eucaristico è (come postato altre volte) il paganfariseo proveniente da Tarso. I suoi stessi passi (1 Corinzi capitolo 11) sono stati ripresi - tali e quali - dai nickname Matteo (cap. 26) + Luca (cap. 22).
E' l' eccelso dottrinario che, oltre a stravolgere il messaggio gesuano (che ricalcava, nè piu' nè meno, quanto (da sempre) evocavano i profeti del passato) annuncera' il Dis-credito verso quelle stesse "scritture" _ fonte primaria del monoteismo ebraico _ che per secoli e secoli mai nessuno aveva osato "criticare, modificare _ o peggio annullarle !
Solo l' illuminato esperto architetto dottrinario arriva a classificare quella mitica e fantastica divinaParola dell' Abba'.. come emerita "spazzatura" !
Alla faccia dei tanto esaltati e osannati "Ispirati" autori dell' iddioTribale-Universale, coloro che - sempre - ammonivano il popolo Primogenito (?!?) a rimanere fedeli al mitico Patto.
Infatti TUTTI gli autorevoli personaggi del giudaismo ammonivano come terrificante sarebbe stata l' ira vendicativa del divin padre-Padrone monoteista (il terribile: Giorno di Yawhè), semmai il popolo di sua esclusiva proprieta' si permetteva di tradire il "poetico sposo "!
Infatti quel divinGeloso non esitava a lanciare i suoi fulmini (alla Zeus) per castigare la sua infedele sposa _ la troietta Israele _ che sovente concedeva le sue grazie.. allo spasimante di turno !!
Tutto questo, per l' autobeatificatosi apostolo, è solo immondizia _ prioritario è ora il (suo) Messia/Cristo Pneumatico /il futuro Nuovo dio/il mitico divinfiglio.. colui che lo avrebbe addirittura "illuminato" circa l' istituzione di quella cena (seppur frugale.. come una serata in pizzeria..) _ simbolo della Nuovissima Alleanza con il Nuovo Israele (l' ekklesia) -
Ma la favola del cristianesimo (cosi' come quella del monoteismo) è interessante per queste continue "giravolte" dottrinarie _ al pari dei tanti ed intriganti romanzi d' avventura..(seppur questi non sono spacciati come assoluta verita' !) -