Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
Ma scusa se sostieni che ci vuole la massima libertà sessuale, poi come fai a sostenere la fedeltà nella coppia?
la contraddizione è solo apparente: solo la capacità di concepire anche relazioni non esclusive può configurare come libera quella di concepirle esclusive, per scelta; se, al contrario, si è capaci solo di concepirsi in una relazione standard e pensare che anche l'altro possa solo ammettere questo, ogni normale attrazione viene psicologicamente forzata a conformarsi, anche inconsapevolmente, e a mentire, anche a se stessi;

Idem come sopra, se insegni a tuo figlio che deve seguire le emozioni più dei sentimenti, contraddiresti te stesso se avallassi la sua decisione di costruire un sentimento duraturo con una persona.
non ho mai scritto - né pensato - che insegnerei ad un figlio a seguire più le emozioni che i sentimenti; ho scritto che sarebbe meglio che i giovani abbiano un galateo ed uno spazio degno per entrambi, in modo tale da non sentirsi a disagio in circostanze di relazione non di coppia, anche solo ludiche o eterodosse, come quelle che sono capitate a me; riuscire a star bene lo stesso, cogliere gli aspetti positivi della circostanza; è sbagliato ?

No, l'intimità si raggiunge solo se entrambi sono disposti a scoprirsi e a coinvolgersi. Chiacchierare, scambiarsi convenevoli in nome delle buone maniere o anche di una simpatia o un istinto sessuale, non equivale ad essere intimi, perchè l'intimità non è solo quella fisica ma anche quella emotiva a livello profondo.
mah, io sarei prudente sull'intimità di tante coppie "impegnate", proprio perché quell'impegname può essere proprio la premessa a tutte quelle rimozioni di conflittualità che sono l'opposto dell'intimità;
Ripeto: ormai sono solo i cattolici ultrà a censurare e negare tutto ciò.
ma come ? hai fatto tutta la pappardella dell'impegno, e ora dici che sono solo gli ultra-cattolici a censurare la concupiscenza fine a se stessa ?
No dai, la maggior parte della gente cattolica, quella che va a messa solo a Natale, per dire, insegna ai figli la contraccezione appena sono nell'età giusta. Quelli di cui parli tu sono i fanatici.
come dire che quelli che pagano le tasse o il biglietto sul bus sono i fanatici della legge... quelli non sono veri cattolici, ma capre italiote; o troppo ignoranti di dottrina, o troppo ipocrite...

Beh su questo sono d'accordo, ma è anche evidente alla maggior parte della gente, altrimenti non ci saremmo neanche arrivati alla legge sul divorzio, nè a quella sull'aborto. Ormai neanche le figlie degli ultrà arrivano vergini al matrimonio
sì, ma il punto è esattamente che c'è una scissione malefica di comparti di principio, su si fa ma non si dice; apparentemente benigna, bonaria, ma che impedisce di percepire chiaramente le cosa quando diventano psicologicamente più complesse e sfumate; ho esperienza...

Anche questo è vero, ma non sempre. Di persone che litigano apertamente se ne vedono in giro...figurati cosa fanno quando sono in privato. Anche perchè credo sia molto più frequente il caso di persone che non sanno metabolizzare e rielaborare la propria rabbia e la esternano impulsivamente. I casi in cui le persone normali tengono l'ostilità sotto la cenere sono più quelli in cui si cerca di non rovinare le opportunità di pace con una guerra aperta. A livello individuale, le persone di buon senso cercano di essere diplomatiche, soprattutto se vogliono bene alla persona con cui sono arrabbiate. Diciamo che sopsetto che gli uomini abbiano spesso meno buon senso delle donne
però, se provi a cercare un motivo alla propensione conservativa, di rimozione dei conflitti, vedi la questione della dipendenza da reificazione; cioè, si sacrifica la qualità della relazione e l'intimità, che per forza viene meno dove covano conflitti, pur di evitare lo scontro temuto, con angoscia di entrambi, che cercano di esercitare un controllo reciproco: il soggetto passivo, più fragile, cerca strategie alternative, musi, evasività, mentre quello teoricamente più forte è aizzato da questo atteggiamento e diventa paternalista o sprezzante, o entrambe le cose; entrambi maturano disistima per l'altro e per se stessi, insoddisfazione;
E' colpa del logorìo della vita moderna.
no, è colpa del fatto che volevi scopare, ma non avevi la preparazione emotiva per chiederlo, per educazione o insicurezza, e per darti forza hai finto un motivo che non c'era; quindi hai iniziato a frequentare in modalità coppia una persona con cui avresti poco da spartire oltre al letto o il prato, e su questo si sono superfetate menzogne;
Non solo la coppia, tutte le relaizoni umane. L'essere umano è programmato per portare l'acqua al suo mulino, ma sa anche lavorare in gruppo.
Mettiamola così: quando le manipolazioni reciproche sono più potenti, frequenti e subdole di quelle funzionali alla coppia, si può parlare di disonestà di quello che le attua. Manipolare per svuotare il conto in banca del partner, non è come manipolare per convincerlo a comprare la casa al mare di cui poi godrà tutta la famiglia.
a parte che svuotare il conto del coniuge non è nemmeno punito dalla legge - sembra incredibile, ma è così - io non giudico in termini etici, ma funzionali;
se la manipolazione genera una frustrazione di relazione profonda, per motivi che possono sfuggire al manipolatore, non importa la buona fede;

per dire, io - per pigrizia programmatica, non per liberalità sconfinata - non ho alcuna pretesa di comando; anzi, se una donna decide al posto mio, nel 99% dei casi mi fa piacere, anche perché non mi accompagno a donne di cui non abbia una notevole stima e fiducia; ma se una donna fraintende in senso competitivo eventuali obiezioni e cerca di forzare e manipolare in modo surrettizio, mi sento frustrato proprio in quella fiducia paritaria, non compreso, e questo crea un danno enorme;

Ma se hai tolto le inibizioni, perchè c'è così tanta gente che ha bisogno di un aiuto per allentare le inibizioni (droga, alcol)?
in Svezia e nel Nord-Europa, oltre a questioni fisiologiche di ambiente naturale depressivo, buio a lungo, freddo, poche occasioni di socialità all'aperto, c'è questo risvolto pesante della cultura riformata, che genera un fortissimo super-io moralista, votato alla coerenza; che, ad un certo punto, sbrocca e ha spesso bisogno di doping;
ad essere onesti, l'ipocrisia e la schisi mediterranee hanno una loro funzione di alleggerimento, anche se pare brutto dirlo e la prassi ha un prezzo;

Come sei favorevole? E la storia del rapportarsi senza vedere l'altro come status/socio ecc.? Non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca
sono favorevole al matrimonio consapevole, a cui si giunga naturalmente, eventualmente anche senza sposarsi; se fai dei figli, la sostanza è quella; per me il punto è non investire in condizioni poco serene;
mi rendo conto che non è facile, perché non è detto che l'esperienza basti, soprattutto se ad un certo punto ci si può sentire pressati; per questo insisto sulle esperienze libere, da cui si apprende a distinguere la qualità della persona, che non deve fingere, promettere quello che non è davvero convinta di mantenere;

se ci pensi un momento, è quasi statistico: quante esperienze davvero rilevanti - diciamo, sei mesi di convivenza, di quotidianità - hanno mediamente le persone che si sposano, tali da incontrare persone adatte tra le migliaia di potenziali partner sconosciuti ?
io ho avuto diverse relazioni significative, ma ho incontrato una persona di altro livello in termini di appagamento e fiducia a 44 anni, e avrei potuto non incontrarla mai; anche in quel caso non ho una certezza assoluta di "successo", ma certamente quella di una complessiva serenità, capacità di comunicare fiducia ed essere compreso infinitamente maggiore rispetto a tutto ciò che - già ampiamente soddisfacente - avevo sperimentato prima; e il raffronto si è protratto su ciò che ho conosciuto dopo e misurato su circostanze sfavorevoli, che avrebbero evidenziato motivi importanti di attaccamento malriposto; quindi non è l'eccitazione della "novità";

ora, secondo me, se uno auspicasse coppie e famiglie più solide - o, semplicemente figli più sereni nella loro vita di coppia - dovrebbe favorire le condizioni suscettibili di far incontrare molte persone, in modo libero e il più possibile sincero, senza forzature e condizionamenti; perché poi è più facile che l'assortimento sia migliore e il patto più sostenibile e rilassato quando te la senti davvero.