Originariamente Scritto da
axeUgene
che ignora lo dici tu, in base ad un falso, dimostrato; continui a spacciare per degradata una società in cui l'orrore, un tempo ordinario, oggi fa eccezione e diventa notizia, proprio perché sono stati fatti valere quei diritti che osteggi; chi si curava 40 o 50 anni fa dei maltrattamenti dei bambini, quando le botte erano la normalità, a casa o scuola, oppure della fine degli anziani soli negli ospedali, "terminati" semplicemente con apparenti "cure" ? oggi ci sono le telecamere e i tribunali del malato, proprio perché sono stati affermati quei diritti;
il tuo è un manifesto dell'ipocrisia;
da quando si può farlo legalmente invece che in clandestinità, gli aborti sono diminuiti di oltre il 60%; sì, lo chiamo progresso, e dovresti anche tu, se fossi ancorato alla realtà, anziché all'ipocrisia;
ecco che esce fuori il Pillon occulto che è in te;
bene: aboliamo il divorzio, o rendiamolo più difficile, così le persone eviteranno proprio di sposarsi tout-court, o lo faranno a 50 anni; e chi resta intrappolato trasformerà la famiglia in un campo di battaglia, ché i quotidiani femminicidi - altri due solo ieri - non bastano;
uno al giorno, e tu vedi il degrado nel divorzio; la cosa si commenta da sé...
ah, come quell'ex-seminarista che si occupa di mense per i poveri, che ha adottato Gaia, bimba down rifiutata dalle belle "famiglie", "normali", benedette all'altare, coi mamme e papà...
io, se dici una cosa del genere, ti do dell'ignorante, non del fascista;
la natura è anche la filiazione senza coppia, è anche la vedovanza, è tante cose; avrai presente come nascono i bambini, no ? se una donna single concepisce, che fai ? le togli il figlio per darlo ad un - naturalissimo - istituto di preti, o ad una di quelle belle "famiglie" benedette da Dio che non hanno adottato Gaia perché down ?
la natura sono famiglie di tutti i tipi, come quelle tradizionali africane con un padre e molte madri, zie e "zii", tantissimi fratelli; famiglie frequentate dai missionari, non dai collettivi di femministe americane; dove lo vedi quel "diritto naturale" ?
per fare 'sti discorsi ti devi inventare una natura che non esiste e puntare sull'ignoranza per renderla credibile, congruente solo ad uno dei tanti modelli, che a te piace;
non è che
mi considero; è un semplice fatto che io non peroro limitazioni alla tua libertà, non giudico la tua vita, come invece tu fai con le scelte altrui;
beh, sono contento per te; la domenica in famiglia deve averti caricato di sentimenti positivi e gioia, se il risultato è quello di tornare qui aver bisogno di sminuire quelle che ti piace punzecchiare come altrui solitudini nei giorni delle feste comandate, per controbattere argomentazioni su idee con osservazioni di natura personale e privata;
io difficilmente esibisco i fatti miei su un forum pubblico, dove ci leggono tutti, ma farò un eccezione: mentre rispondevo ad una persona che esponeva le sue idee, invece di ignorarla come sarei portato a fare istintivamente, domenica ho studiato a fondo il tema della simmetria degli accordi diminuiti ed eccedenti nelle sostituzioni armoniche; mi sono arricchito molto, perché quando suoni quelle cose con altri quella tecnica genera un continuo processo creativo di adattamento; coltivare un'arte non è proprio gretto materialismo; c'è di peggio, via...
non ho difficoltà, come ho già fatto, a "confessare" che avrei preferito avere una famiglia, fosse stato ragionevolmente possibile; ho accettato che nell'esistenza è possibile non avere tutto quello che si vorrebbe, e soprattutto non a prezzo della libertà altrui o di rimozioni e ipocrisie eccessive, dell'esercizio di un potere;
che ti posso dire ? faccio di necessità virtù e mi accontento del bicchiere mezzo pieno del non vedere continuamente negli altri delle minacce, dei peccatori, dei giardinieri di un'erba più verde, passare il mio tempo a giudicare quello che fanno gli altri; dici che è poco, un "pugno di mosche" ?
può darsi; io non lo so, non ho risposte particolarmente sagge, né difficoltà ad ammetterlo; se le tue sono migliori, mi compiaccio per te