Originariamente Scritto da
axeUgene
le cose sono parecchio complicate, perché nel MSI sono confluite cose diverse, non necessariamente omogenee, soprattutto al nord; in molti casi c'era anche una certa modernità repubblicana che fraintendeva certi principi per attaccamento ad un passato di simboli, idiosincrasie personali, ecc... mentre al sud si trattava del mero conservatorismo, tradizionalismo, del consenso monarchico;
sulla Chiesa però bisogna uscire da un paradosso: di per sé si tratta di un istituzione dogmatica, dove la prassi che puoi aver vissuto tu non è rilevante più di tanto; cioè, se si parla di "Chiesa" ha ragione Cono;
diverso è se si parla di
Vangelo, disgiunto dall'interpretazione che la stessa Chiesa rivendica come "autentica" nella dottrina;
io sono perfettamente consapevole che quello che mi dici della tua parrocchia è assolutamente vero; ma questo non rimuove il paradosso di fondo di quell'istituzione, che per statuto pretende di esercitare un'autorità nell'interpretazione autentica di un testo anti-autoritario e antropocentrico, individualista;
a te sembra questione di lana caprina, ma poi, effettivamente, i torpedoni del Family Day, coi sostenitori di quella roba che abbiamo visto a Verona, erano organizzati e partivano dalle parrocchie, e i loro cartelli e slogan perfettamente ispirati al magistero;
il papa è tanto simpatico, ma la storia della tua amica non gli va bene, non la promuove, non la tollera; magari lo fa con un sorriso, ma questo cambia poco; parliamo sempre di un'istituzione per cui la contraccezione resta
peccato mortale, qualunque cosa possa dire un prete aperto e
moderno;
cioè, si tratta di concepire le questioni non come pragmatica praticabilità, più o meno occulta o ambigua, fraintesa, ma come questione di principio; bada, non per il merito della questione, si tratti di contraccezione, sessualità libera, divorzio o altro; ma per il metodo, turpe, di educare all'ipocrisia: cioè, dico che la regola è questa, ma chiudo un occhio se la trasgredisci o se la fraintendi; con questa prassi, dai e dai, poi ti escono fuori gli
italiani, e ci lamentiamo...