Originariamente Scritto da
axeUgene
il punto, certamente a differenza dei pensatori che citi, sta nella tua nozione di "umano", fondata sui pregiudizi, l'ignoranza e le paure - quelle sì, molto reali e diffuse - che fanno presa su tante persone;
Pillon è i suoi amici non mi spaventano; sono gente fuori dalla storia; cercano un potere sfruttando l'ignoranza, ma sono destinati all'oblio;
il punto è chi sostiene l'ignoranza e la rimozione della realtà, come fai tu, magari in buona fede; come i pillonati, ti allarmi per genitore 1 e 2 e ti sembra normale il femminicidio quotidiano, come prodotto di risulta di una donna che non sta al suo posto, invade il campo, è egoista se non vuole stare con uno di quegli uomini violenti, in atto o in potenza, minacciosi;
infatti, la leva di quelle politiche si avvale delle tue stesse rimozioni della realtà: libertà di armarsi e sparare di fronte al dato - ignorato - per cui viviamo nel paese con meno reati d'Europa; gli omicidi diminuiti dell'85% in 30 anni, dove restano quasi solo quegli episodi "in famiglia";
l'ignoranza delle cause economiche di fronte alle evidenze: si incolpa l'UE, quando evidentemente i guai sono dovuti alle scellerate politiche di debito e spreco di 30, 40 anni fa, e si vorrebbe tornare a quelle con una moneta sovrana da barzelletta;
la tua retorica del si va sempre peggio, laddove è evidentissimo che oggi l'attualità mostra solo una frazione di tutto ciò che in passato veniva massicciamente occultato - violenze, abusi - ma era la normalità, accettata; e via discorrendo...
ti ho fatto l'esempio della pedofilia nella Chiesa:
secondo te, oggi ci sono più o meno preti pedofili e abusi ? secondo me infinitamente di meno; solo che oggi vengono denunciati e scoppia lo scandalo; ora, se si seguisse la tua logica, invece della mia, che secondo te minimizza, si dovrebbero chiudere tutti gli istituti religiosi, covo di perversioni e degrado;
così, per assecondare il tuo personale sentimento di sfiducia e ossessione per l'essere umano peccatore, contribuisci proprio a seminare l'ignoranza diffusa mediante il falso, l'indisponibilità al raziocinio, la paura e l'irrazionalità dove l'intelligenza, il raziocinio e la cultura dovrebbero suggerire altro.