Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
Grazie cono, è vero, come dice axe, che mi bacchetti?
Il Cristiano non bacchetta nessuno, lo sai. Il Cristiano si rivolge sempre all'Altro con lo spirito della correzione fraterna. Come da insegnamento di Gesù:

In effetti, l'evangelista Matteo apparteneva a una delle più antiche comunità cristiane. Anch'essa, come la nostra, non era una comunità di perfetti o di santi. C'erano persone di grande fede e persone di poca fede. Persone assidue nella preghiera e altre (come te) che raramente si univano alla celebrazione della comunità. Non mancavano i peccatori nel senso che davano, per così dire, un colpo al cerchio e uno alla botte: dicevano di credere in Dio, ma non rinunciavano per nulla alle proprie passioni e al desiderio edonistico di vivere. Per certi aspetti, c'era tutta una realtà che richiama anche la nostra situazione e perfino il nostro sgomento.

Sembrano davvero pochi i cristiani che prendono con responsabilità la scelta di Dio in Cristo Gesù. Con queste persone la comunità di Matteo non sapeva come comportarsi. Ed ecco che a quella comunità e alla nostra, l'Evangelista porta oggi un grande insegnamento di Gesù che trova nella parola del profeta Ezechiele un punto di forza e un preciso avvertimento: «Figlio dell'uomo, io ti ho costituito sentinella per gli israeliti; ascolterai una parola dalla mia bocca e tu li avvertirai da parte mia» (Ez 33,7). Anche san Paolo sottolinea con forza lo stesso punto: «Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole» (Rm 13,8). Siamo dunque sentinelle, vigili e trepidanti, della fede dei nostri fratelli e sorelle. In nessun modo, nella comunità cristiana, possiamo sentirci soddisfatti del nostro rapporto con Dio dimenticando che siamo responsabili, in un modo o nell'altro, della fede degli altri. Così, l'insegnamento di Gesù invita il credente e l'intera comunità a mettere in atto tutti i mezzi per recuperare il fratello che indugia nel proprio peccato o che si sta perdendo nell'anonimato del mondo sociale e culturale: «Se il tuo fratello commette una colpa, va' e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello» (Mt 18,15).