20 anni fa la popolazione straniera era di mezzo milione, oggi 5 mln. Una media di 250 mila l'anno di aumento. Praticamente ci siamo ingozzati di carne (alla faccia del veganesimo).
Hai mai sentito parlare dell'aumento incontrollato dei cinghiali in giro nei boschi e dell'esigenza di intervenire a protezione dell'ambiente e delle colture? Oppure della Xylella che è diventata una piaga per le colture di olivo in tutto il Mediterraneo? Qualsiasi elemento introduci all'improvviso e senza controllo, manda in tilt il sistema. Gli ambienti, le popolazioni hanno bisogno di tempo per abituarsi, integrarsi, assimilarsi, ecc.
Se vai su Wikipedia, ti spiegano come la popolazione italiana è sempre aumentata pochissimo dall'Unità alla soglia dei 2000. Prima per l'emigrazione della popolazione più povera, poi le guerre; negli anni '70 il boom demografico ha pareggiato un po' i conti e dagli anni '80 la popolazione italiana è rimasta stabile, fino al picco degli ultimi 20 anni, guardacaso.
Praticamente ci stiamo dopando per correre la maratona, al suon di 'altrimenti siamo troppo pochi', sebbene siamo sempre stati quattro gatti sulle sedie a rotelle. Troppo pochi de che? Se viviamo stretti stretti lungo le coste? Mai sentito parlare dello spopolamento delle zone montane? In Spagna sono 46 mln di persone su una superficie di 500k km q, noi ne abbiamo 300k per 60 mln.
E' ora di indirizzare le navi verso altri porti, perché la redistribuzione della ricchezza comincia dalla redistribuzione degli sbarchi.