Sembra inverosimile che l'insegnante possa essere stata estranea alla questione. Non è che dei quindicenni di oggi possano ideare e impostare un discorso del genere in modo autonomo e tutti insieme appassionatamente. Poi sulle sanzioni da adottare ognuno avrà le sue idee, anche che non ci dovesse essere alcuna sanzione. Ma non prendiamoci in giro per tutto il resto...
Però la questione introduce un argomento assai interessante da trattare. E' proprio vero che esista un modo OGGETTIVO di trattare i fatti storici quando si sa che di solito sono i vincitori a fare la Storia? Quante caxxate sono state sempre dette e scritte sul Risorgimento italiano e i suoi protagonisti, ad esempio? Ci sarà mai modo di riparare ai guasti prodotti su tutti noi da degli insegnamenti balordi e basati su dati alterati se non proprio inventati, su altri fatti basilari del tutto taciuti?