a me, parrebbe di sì, in sostanza;
la tua domanda implica una risposta di tipo morale, e sono abbastanza certo tu lo sappia bene;
non scrivi affatto, né pensi, come una persona "ignorante", perché porre domande come queste: chi é che converge (se la complementarità degli opposti, o gli opposti) ed, ovviamente, che cos'é la dignità ontologica, e cosa é un'unità ontologica, superiore. Superiore a cosa ... implica un modo critico che deve aver compreso quelle categorie di cui si chiede;
a parte questo, farai un lavoro, e nel farlo troverai certamente persone non del ramo che pensano di sapere meglio di te come si svolge il tuo lavoro; spesso questo accade perché intuitivamente una cosa sembra funzionare in un certo modo, mentre in realtà funziona diversamente; succede a tutti, al sarto come all'allenatore di calcio, all'avvocato, ecc... il tifoso ti dice - intuitivamente - fai giocare quelli più in forma; ma tu amministri un patrimonio e rispondi alla proprietà, che non può svalutare un calciatore pagato tanto relegandolo in panchina perché i tifosi sono scontenti, ma non presiedono agli allenamenti; l'avvocato sa che il suo cliente non ha le possibilità che quello immagina di vincere la causa, e quindi suggerisce una prudenza la cui necessità l'assistito non può intuire, e il sarto sa che se stringe la giacca in quel punto poi la manica tirerà sotto l'ascella...
le frasi concise e astratte non servono per farsi belli, ma per evitare di dilungarsi in questo modo.