Ho scritto di cosa perché "Tutti quanti noi siamo venuti al mondo perché nostro padre e nostra madre un giorno si sono innamorati" è un avvenimento, un fatto quindi una cosa e non un chi.
Grazie per la risposta classica, do per scontato che tu conosca anche il sillogismo che ne è la base, sillogismo che andrebbe spiegato alle vittime degli stupri etnici (madri e prole), magari solleviamo loro il morale e la condizione sociale.
Mi prendo la libertà (non dovrei ma lo faccio lo stesso) di suggerirti di evitare, se puoi, certe affermazioni enfatiche da catechismo elementare (per elementare intendo precisamente i bambini dai sette ai dieci anni), non possono gettare alcun seme, semmai lasciano basito qualsiasi non minus habens e mi pare, per quel che ho letto fino ad oggi, che in questo forum non ci siano persone incapaci di ragionare.
Se invece queste tue affermazioni da pulpito servono per rinfrancare per primo il tuo spirito, pazienza, vorrà dire che lo sopporteremo per il tuo bene.
ps. non è gentile, né carino, né caritatevole ridere in faccia al tuo interlocutore (certo qui non siamo di persona ma penso che tu capisca a cosa mi riferisco), lo hai fatto con me in questa discussione, te l'ho letto fare con altri.
Nel caso ti fossi risultata molesta chiedo scusa e ti invito a sopportare pazientemente.