Originariamente Scritto da
doxa
Cliccate su questo link
https://video.gazzetta.it/dialogo-su...4-7e9a579bd809
e vedrete una scena surreale di alcuni giorni fa quando il premier Conte era in visita a Napoli.
L’avvocato Raffaele Capasso, che ha insegnato diritto privato all’Università di Salerno, ed è in pensione, si è mostrato in mutande sul balcone della sua abitazione per parlare col presidente del Consiglio (che era sul balcone di un palazzo di fronte) del disegno di legge di legge sui crediti in sofferenza.
Un breve dialogo per dare alcuni consigli al primo ministro, anche alzando la voce per farsi sentire, ma dimenticando di infilarsi prima i pantaloni.
Contattato dal Corriere della Sera, l'ex docente ha spiegato l'episodio dicendo che pur di parlare col premier è corso sul balcone, così com'era vestito. “Stavo riposando sul divano – racconta – Mi è stato detto che di fronte era affacciato il presidente. Ho pensato che si sarebbe trattenuto solo qualche minuto sul balcone. Così ho realizzato che se avessi perso tempo a trovare un pantalone da mettere, avrei perso l’occasione”.
“Il degrado non c'entra, ha scritto il giornalista Massimo Gramellini, stigmatizzando ironicamente la vicenda sul Corriere della Sera. La scena si è svolta in uno dei quartieri più in di Napoli, con vista sul Vesuvio. Il problema non è quello che dice l’avvocato Capasso, ma come lo dice. Senza provare il minimo imbarazzo per il suo abbigliamento, e neanche il minimo sospetto che ci sia qualcosa di cui imbarazzarsi”.
Non basta.
Ci sono anche alcune giovani deputate “sorprese” in Parlamento in minigonna, o con sandali, oppure con ampie scollature.
"Per alcune questo è uno stabilimento balneare", ha detto l’onorevole Federico Mollicone.
Le deputate si sono difese dicendo: “Sono accuse sessiste”.
Le giustificazioni si trovano sempre. Ciò che invece è spesso introvabile è il “buon gusto” e il rispetto per le istituzioni, o peggio, l’ignoranza e la mancanza di rispetto dei ruoli e dei simboli.
Ogni critica viene tacciata di perbenismo o di ipocrisia o di conformismo. Senza rendersi conto che la trasgressione è anche maleducazione. Persino noiosa.
L’elenco potrebbe continuare. Basta accendere la televisione per vederne.