Come no. Un altro a cui è partito l'embolo.
https://www.google.com/amp/s/www.wir...bel-wikipedia/
Come no. Un altro a cui è partito l'embolo.
https://www.google.com/amp/s/www.wir...bel-wikipedia/
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Scusami, ma é solo e soltanto quello che ha detto (in un momento e delle circostanze precise) un rispettabile signore. "Ipse dixit" non vale (da sola) come prova di falsificabilità.
Per chiarezza (inutile, perché tutti i lettori ne sanno più di me): la falsificabilità é un criterio (discutibile e discusso) di "scientificità" di un'ipotesi.
Se viene il colpo di genio magari sì!
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
L'argomento é non-banale.
Potrebbe essere utile, prima di parlarne, aver letto( e ben digerito)
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altrimenti, meglio ritirar fuori (a sproposito, naturalmente) la settima proposizione del "Tractatus" di Wittgentein: " Di ciò di cui non si può parlare, si deve tacere."
ed é quello che, consapevole della mia ignoranza, umilmente faccio.
Bè...che l'intima essenza della Realtà non sia ciò che vediamo con gli occhi è una certezza scientifica.
Ciò non significa che ciò che vediamo con gli occhi sia una illusione. Le cose esistono. Non sono una illusione. Ma la loro intima essenza non è ciò che vediamo con gli occhi.
La Realtà così come la vediamo con gli occhi è una immagine costruita dal nostro cervello. Ci sono un sacco di cose là fuori che esistono e noi non le vediamo, semplicemente perchè il cervello lavora elaborando segnali a una certa frequenza e crea una immagine con una particolare scala di grandezza.
Questo è un fatto certo. E' un dato scientifico incontrovertibile.
Ed è già uno sforzo comprendere questo semplice concetto. Perchè noi siamo abituati a pensare che ciò che vediamo con gli occhi sia l'intima essenza della Realtà. Ci sono voluti decenni di studi per rendersi conto che non è così.
Dopodichè gli scienziati hanno elaborato una nuova visione delle cose che esprime la reale natura delle cose che noi vediamo intorno a noi.
Quello che dice Josephson lo dicono tutti gli scienziati che studiano la meccanica quantistica.
Dopodichè, se vuoi approfondire, approfondisci pure. Io mi sono limitato a darti uno spunto di riflessione.
Questo è l'esperimento della doppia fenditura.
Gli elettroni hanno una doppia natura: ondulatoria e corpuscolare.
Ondulatoria significano che si comportano come la luce.
Questo non vale solo per gli elettroni, ovviamente. Ma anche per protoni e neutroni. Cioè le particelle subatomiche che costituiscono l'atomo.
Cioè le particelle che costituiscono l'atomo hanno una natura ondulatoria che solo in determinate circostanze assume una sostanza corpuscolare.
E il nostro corpo è fatto di atomi, cioè elettroni, protoni e neutroni.
Ciò portò Einstein a dire che noi siamo "raggi di luce".
Può sembrare assurdo e paradossale. Ma questa è la nostra intima essenza. Noi siamo raggi di luce collassati in un corpo "materiale". O meglio..."apparentemente materiale" perchè noi sappiamo da Max Planck e da Einstein (altri due Nobel) che la materia, in quanto tale e come noi la vediamo, in realtà non è "materiale", ma è pura energia.
Ti ho dato qualche spunto di riflessione.
Puoi approfondire oppure no.
Dipende da te.
Salutoni.
Lo stagista.
Apprendista stregone.
Se mettessero una tassa per le boiate, avremmo sanato il debito pubblico.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Grazie cara. Il tuo contributo è sempre prezioso.
Lo stagista.
Apprendista stregone.
Facciamo massa
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Forse un po' di concime lo facciamo
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Per capire l'esperimento della doppia fenditura a me non serve leggere 15 libri.
Lo capisco guardando un video di 5 minuti.
A te servono 15 libri?
Bè...arrivederci. Ci risentiamo quando avrai finito di leggere i 15 libri. Ammesso e non concesso che tu ci riesca.
Saluti.
Lo stagista.
Apprendista stregone.
Premettendo che quando studiavo la fisica al liceo l'atomo era composto da solo tre elementi, elettrone, protone e neutrone, il che farebbe pensare al secolo passato, ma ho meno di un secolo.; devo anche dire che ho cercato di tenermi aggiornato ma poiché ognuno capisce ora se ha capito bene prima, ho avuto difficoltà ad aggiornarmi.
Fatta questa premessa ho seguito in Tv il discorso riportato da Jerda e, nella mia semi ignoranza fisicale, mi è venuto in mente l'idea di un film; mi spiego ma non voletemene se dico cazzate, anzi Vega me lo dica subito.
Quando noi vediamo un film lo vediamo alla velocità di proiezione in modo che tutto ci sembri normale, ma se fermiamo l'immagine tutto si ferma e vediamo ciò che normalmente non vediamo, l'immagine ferma. Orbene se noi pensassimo ai tanti fermi immagine come particelle e alla normale immagine come onde, potremmo dire che particelle e onde si distinguono solo per la frequenza temporale.
In poche parole, ecco la castroneria: chi lo ha detto che le particelle non siano parte di onde e le onde non siano un insieme di particelle?
Perché separarle?