Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
--- è esistita una fase dell'ebraismo in cui si riteneva che il male subito sulla Terra fosse una punizione di Dio in conseguenza dei nostri peccati (questa concezione la ritroviamo anche negli autori che hanno scritto i vangeli) -


Ti rispondo per quello che so... e tu ben sai come, scavando, ti perdi in questo labirinto scritturale.

Il tutto nasce dalla sedicente dottrina delle 2 (due) vie _ quella prospettata da Mose' ai suoi uditori (nel Pentateuco _ questi i riferimenti:

- Levitico capitolo 26 (benedizioni e maledizioni) + Deuteronomio capitoli 28 + 30
cosi' come altri Libri del Tanak _ ovvero:

- Geremia (profeta ANTI-esilio) cap. 21
- Siracide (ovvero sapienza di Gesu' ben Sirah) cap. 15 // detto autore è presente nelle sole bibbie catto-cristiane (poichè seguono integralmente la versione greca dei 70 )
...eccc...eccc.....

Ancora nel N.T. il vangelo dell' autore spirituale (di Giovanni) "ancora" persisteva, durante il tempo del Gesu' storico, la certissima convinzione che la malattia fosse conseguenza del peccato / da qui la punizione divina (capitolo 9 di Giovanni _ il cieco nato ) - Come del resto hai ben rimarcato all' inizio del tuo post.

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Tu scrivi: la fase 1 si è evoluta nella fase 2 quando qualcuno ha notato che i mali capitavano anche a coloro che erano assolutamente devoti.


Per questo sono apparsi i Libri Sapienziali (in particolare Giobbe + Qoelet) che hanno sbugiardato/svalutato detta dottrina tradizionale (o delle 2 vie) ...

Tuttavia Giobbe (citato tra l' altro dal profeta Ezechiele / capitolo 14, un autorevole personaggio dell' esilio) denunciava GIA' quanto fosse fallace la dottrina delle 2 vie (ovvero della sofferenza del giusto, colui che invece "avrebbe" dovuto beneficiare della incommensurabile benevolenza divina _ proprio perchè ligio alla sua volonta') -

Ben piu' inciso, dissacrante quanto irriverente è invece quel Predicatore/Qoelet _ e che sarebbe comparso 200 anni a.C. (almeno per gli "specialisti") - risentendo del clima di quell' Antioco IV Epifane _ motivo dei celeberrimi 2 Maccabei + (pseudo)Daniele capitolo 7 (ovvero della rivoluzionaria introduzione, nel giudaismo del II Tempio, di un "favoloso Aldila' post-mortem" MA solo per i credenti nel divinAbba') -
Dottrina questa, come tu ben sai, rifiutata dai sadducei Ma accolta con "entusiasmo" dai farisei.. e guarda la combinazione _ l' eccelso dottrinario proveniente da Tarso apparteneva proprio ai farisei......

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Tu scrivi: Una nuova "parola di dio"


Questa fatidica - parola dell' Iddio - doveva essere divulgata, annunciata, spiegata..
Da qui la comparsa degli annunciatori, degli Inviati, dei Pre-scelti elargitori della sacra parola.
Sorge cosi' quel fenomeno detto appunto: Profetismo _ ovvero parlare in nome e per conto DI..

Del resto questo fenomeno Non è un' esclusivita' del monoteismo _ infatti esistevano i famosi "vates" e che erano i portavoce delle Muse...

Orbene questo profetismo poggiava su:
- Ruah (spirito) + Davar (la parola stessa) + Berit ( Patto-Alleanza)

Questa Ruah _ questo spirito sarebbe stato "infuso" nel Prescelto (ovviamente dall' Abba') - e infatti troverai tanti passi ove esplicitamente riportano che lo spirito/ruah veniva Immesso nell' annunciatore:
- Deut. cap. 34 Mos' che pone le mani su Giosue' ( rito delle mani sul capo _ prassi questa usata anche dal Tarso e anche dalla santa ekklesia (vedi la nomina vescovile..e non solo)

- Giudici cap. 13 (lo spirito dell' Abba' investi' il Gia' bambinello Sansone..),

- 1 Sam. cap. 10 ( lo spirito investe re Saul /seppur l' Onniveggente Abba' - poi - si pentira'..)
... eccc.. eccc.. Non voglio tediarti con i passi / ma se li desideri te li trascrivero')

Ma (per comprendere la favola del monoteismo è necessario "scavare" ancora) // ordunque la RI-velazione profetica è frutto della Ruah e l' annunciatore-profeta è detto l' uomo dello spirito ( ish ha ruah) -

Per questo troverai anche il termine: Uomo di dio / ovvero il "nabi" _ colui che ha, nella sua bocca, la sacra parola. (i relativi passi se li vuoi.. nessun problem) -

Ebbene _ anche se veniva riportato come lo spirito si immetteva nel Pre-scelto (lo investiva) - la prima volta che "opera" il Profeta è SOLO nel Libro dei Giudici cap. 6 (Gedeone).

E comunque solo dopo essersi insediati nelle mitica Terra promessa (pulizia etnica del prode Giosuè..) prende corpo il profetismo vero e prprio.

Come (quasi !) la casta sacerdotale i profeti condizionano (eccome ) il potere civile.. conferendogli (o meno) la necessaria autorevolezza _ cosi' come Intervenivano personalmente nelle gravi crisi.
Vedi i vari profeti, quelli definiti "maggiori" rispetto ai "minori" -
La loro distinzione la si deve esclusivamente per la brevita' del loro corrispondente Testo (rispetto ai 4 maggiori _ con molti piu' capitoli (Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele (questi pero' con quello stravagante della primitiva apocalisse..) -

Essendo questa prima parte una lenzuolata ... continuero' e ultimero' il primo punto della Ruah .... e poi al secondo punto (Davar) e infine il Berit -
E questo è solo la "divinaparola" - poi il profetismo e quel tuo richiesto Messianismo-messianesimo.....eccc...eccc....


spero di non aver tediato gli amici fotumisti..