Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
@doxa
E' davvero incredibile come anche uomini e donne di una certa cultura non riescano a riconoscere i modelli di sviluppo evolutivo. Mi riferisco al vescovo, ovviamente.

Facciamo l'esempio di Jimmy...
la tesi è suggestiva;

ma non è che spieghi molto i perché, e le relative dinamiche di quello che succede nella cultura delle persone;
da come la metti tu, sembra che la storia dell'Umanità abbia una sua direzione definita, che dipende da non si sa che di inspiegabile;

un procedimento corretto sarebbe, invece, quello di osservare le società, le ideologie, i valori e comportamenti diffusi e porli in relazione con fatti e circostanze che offrono spiegazioni "forti", tali perché corroborate da analogie, in circostanze analoghe;

per esempio - un caso che cito spesso, perché illustrativo e forte - è quello della congruenza tra democrazia, diritti civili e capitalismo, poi capitalismo avanzato:

la corsa alla ricchezza spiega la progressiva cooptazione al potere dei ceti borghesi e imprenditoriali, intraprendenti, da parte delle vecchie aristocrazie della rendita, bisognose di alleati e di opportunità di investimento;

la necessità del capitalismo di avere una massa di consumatori, dotati di un reddito sufficiente, spiega la propensione di quelle società ad una graduale promozione economica dei lavoratori industriali, da servi della gleba che erano; quindi la legittimazione del sindacalismo, il diritto di voto, ecc...

l'evoluzione tecnologica di quel capitalismo e la necessità di tecnici capaci spiega prima il diritto allo studio e la promozione di ceti popolari a ceti piccolo-borghesi, da remunerare più degli operai, e quanto o più dei burocrati;
e, successivamente, anche l'inclusione di donne e minoranze di qualsiasi tipo: quando la competizione è sul filo di lana, nessuna società può permettersi di escludere i marginalmente più capaci perché socialmente subordinati; da qui i diritti civili più estesi;
ecc...

una mia fantasia ?
no, perché se vai a sovrapporre la mappa dei diritti, delle ideologie, del "progresso", apertura, emancipazione, ecc... è perfettamente congruente a quella del sistema capitalistico avanzato; come ti sposti in contesti rurali, oppure di rendita - petrolio, ecc... - e torni indietro di secoli;

quindi, volendo prevedere sviluppi nella socialità, forse sarebbe opportuno osservare l'evoluzione di quelle circostanze che mostrano una correlazione forte col "progresso", e formulare ipotesi su quella base;
ora, la storia non va "indietro", dato che non ha una direzione; ma certe distruzioni inopinate e "regressi" possono esserci; il modello cosmopolita romano ha ceduto il passo a usi e costumi molto diversi e "arretrati" - per i nostri valori di oggi - sulla base di circostanze materiali molto impositive, che hanno determinato ideologie diverse, per tanti secoli ritenute barbariche, indesiderabili, regressive.