Io a quest'ora un bel caffè.
Spaghetti al burro con spinaci sopra e una spruzzata di Parmigiano. Da bere....un bicchiere di Sangiovese.
amate i vostri nemici
Io un caffè e una sfoglia crema e amarena!
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
Perfetto, Regina ti faccio compagnia con un caffè.
Grazie LadyHawke! Ma adesso gradirei volentieri un limoncello!
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
Io vado di amaro alle erbe!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Vai, vai, che ti seguo!
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Sapevo di poter contare su di te!
Offro io, che bevi?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Uno Jaegermeiester! Oggi mi voglio male!
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Ogni tanto ci sta.
Io devo scaricare mesi di stress, quindi credo che andrò avanti per tutto il pomeriggio
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Anch'io, anche senza stress!
semel in anno licet insanire, cotidie melius
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Il liscio bancone di zinco, lucidato a specchio da migliaia di gomiti e di ripassate di straccio, riflette lo sguardo che si perde nel vuoto (la mia testa), e rimbalza al bancone, si riflette...e cosi' via. E' questo il fluire dell'eternità? O l'indeterminatezza (o indeterminazione?) quantistica? Il va e vieni di fotoni tra il nulla ed il bancone del bar é la metafora della vita? Forse no. "La vita é uno spaghettino burro e spinaci innaffiata da limoncello alle erbe frizzanti. E 5 olive saclà". Devo ricordarmi di scriverlo in "Aforismi"....pero'....Presto, portetemi una brocca di tanqueray, affinché possa bagnare la mia mente e dire qualcosa di saggio...Bicchiere grande, grazie. Inutile il ghiaccio
i
Comunque il bancone è in legno. Devi bere meno, Rdc
A proposito di bere meno, è ora di aperitivo. Chi sprizza con me?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
SE ne è andato RDC? Allora arrivo! Prepara le patatine!
semel in anno licet insanire, cotidie melius