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Discussione: Teologia di Paolo vs teologia di Giovanni

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  1. #11
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
    La faccenda del calendario è davvero esilarante.
    Si chiama TOKYO2020 perchè il calendario cristiano fu adottato dall'impero romano...che poi si divise nei regni cristiani di francia, germania, inghilterra etc...che andarono in America latina e massacrarono tutti gli indios imponendo il calendario cristiano...che poi combatterono le guerre mondiali sconfiggendo il giappone imponendo la loro supremazia culturale/economica...e perchè le olimpiadi sono nate in Europa e poi si sono allargate a tutto il mondo grazie alla supremazia culturale dovuto all'esito della 2 guerra mondiale.

    Esistono precise motivazioni storiche (spesso anche sgradevoli come lo sterminio degli indios e la colonizzazione dell'Africa).
    Questi tuoi ragionamenti infantili mi fanno solo sorridere. Non rispondi MAI nel merito delle questioni...ma citi il catechismo che non c'azzecca niente.

    Come mai la teologia di Paolo non prevedeva la "resurrezione spirituale nel paradiso" ma la resurrezione avveniva SOLO col ritorno di Gesù mentre quella di Giovanni si?
    Come mai abbiamo teologie così differenti nella cosiddetta "parola di dio"? Forse dio era confuso...e ha detto una cosa a Paolo e una cosa diversa a Giovanni?
    Su queste cose non rispondi....e mi parli di TOKYO2020.
    Ti ho risposto. A più riprese. Sia Paolo che Giovanni credono e proclamano la Vita Eterna, il Cielo, il Paradiso! La loro spiritualità converge perfettamente....

    "Fratelli, so che tutto servirà alla mia salvezza grazie all'aiuto dello Spirito di Gesù Cristo,secondo la mia ardente attesa e speranza che in nulla rimarrò confuso. Anzi nella piena fiducia che Cristo sarà glorificato nel mio corpo,sia che io viva,sia che io muoia. Per me il vivere è Cristo e il morire è un guadagno. Quello che poteva essere per me un guadagno,l'ho considerato una perdita a motivo di Cristo per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose e le ho considerate come spazzatura.Io fratelli,sono stato crocefisso con Cristo e non sono più io che vivo ma Cristo vive in me.Questa vita nella carne io la vivo nella fede del Figlio di Dio che mi ha amato e ha dato se stesso per me. Quanto a me perciò non ci sia altro vanto che nella Croce di Nostro Signore Gesù Cristo per mezzo del quale,il mondo per me è stato crocifisso come io per il mondo.Quelle cose che occhio non vide nè orecchio udì, nè entrarono mai in cuore di uomo,queste cose ha preparato Dio per coloro che lo amano." (1.Corinzi, 2-3)

    "Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita (poiché la vita si è fatta visibile, noi l'abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi), quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia perfetta." (1 lettera Giovanni, 1)

    "Bisogna vantarsi? Ma ciò non conviene! Pur tuttavia verrò alle visioni e alle rivelazioni del Signore. Conosco un uomo in Cristo che, quattordici anni fa se con il corpo o fuori del corpo non lo so, lo sa Dio fu rapito fino al terzo cielo. E so che quest'uomo se con il corpo o senza corpo non lo so, lo sa Dio fu rapito in paradiso e udì parole indicibili che non è lecito ad alcuno pronunziare. Di lui io mi vanterò!" (2.Corinzi, 12)

    "Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui. Carissimi, noi fin d'ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è." (1. Giovanni, 3)

    Vuoi che continui?

    Riguardo al 2020 (e anche quì non so quante volte lo avrò ripetuto) i documenti che portiamo in tasca, l'Arte che ci circonda, la Storia, gli scavi archeologici, le datazioni di tutto non sono un falso o una forzatura dei potenti. Dio ci parla Xmanx. Dio và oltre il peccato degli Uomini. E' in grado (l'Unico!) di scrivere diritto anche nelle righe storte dell'umanità. L'evento dell'incarnazione del Figlio di Dio ha marchiato a fuoco la Storia dell'intero consesso umano. Che lo si voglia o no. Che lo si accetti o no. Che si creda in Dio o no.
    Ultima modifica di conogelato; 03-12-2019 alle 00:19
    amate i vostri nemici

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