Quindi una conferma della validita' dell' esegesi degli incorruttibili monoteisti israeliti (molto piu' "coerenti" dei pagan-cristiani) come i citati rabbi Salomon Jarco (Rashi) e/o Ohr ha-Chaim che commentavano cosa significasse quel Patto nel (loro) giudaismo (postato nella discussione: i contrasti tra Paolo e Gesu' _ n. 54).
Quella che il gran Pavone spelacchiato considerava detta loro interpretazione riguardante:
- sia l' Alleanza che -
- il segno "carnale" di quella voluta, pretesa, imposta circoncisione (ovvero lo "S-prepuziare") quale concreto e visibile Segno del sugello del "contratto eterno" -- è del tutto irrilevante !
E cio' perchè la "sua" interpretazione proviene da fonti - impareggiabili - sia nella qualita' che nella quantita' _ (come dire: "quella la'" non vale un fico secco).