Per poter dare ai poveri tutto ciò che si possiede bisogna far parte di una comunità, altrimenti diventi tu il povero da assistere.
E' questo, per esempio, il caso di monaci, monache e sacerdoti cattolici, che non dovrebbero avere beni di proprietà. Dovrebbero vivere sobriamente, ma il necessario non dovrebbe mancargli. Loro fanno parte di una comunità. A loro, però, vengono chiesti altri voti: castità e ubbidienza ai superiori.
Insomma, chi non vuol fare voto su voto rimane fuori dalle comunità oggi esistenti. Costoro non possono rimanere attaccati alla canna del gas…, ma devono essere generosi dei beni in eccesso che possiedono.
Come minimo è richiesta da Dio la decima delle entrate a chi non ha difficoltà ad arrivare a fine mese.
Chi spende in abbondanza per il superfluo non è giustificato, se dà poco o nulla.







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