allora, quelli che vivono nei campi sono un'esigua minoranza; gli altri sono assimilati e "invisibili" come rom, per non parlare dei sinti, che sono l'altra etnia nomade o ex-nomade, di radicamento più antico; sai chi è un sinti ? il campione del mondo Andrea Pirlo, mio idolo rossonero, ceduto troppo presto ai gobbi; non so con certezza, ma ci sta che pure Virginia Raffaele, figlia e pronipote di giostrai abbia una radice nomade; e chissà quanti altri... in Campania è pieno; negli anni 70 giravano l'Italia proprio gli "zingari napoletani"; spesso vendevano cose di merceria, e mia nonna comprò diverse lenzuola per regalarmele da quegli imploranti ambulanti a cui non sapeva dire di no;
pregiudizi sui questuanti che vivono nei campi li abbiamo tutti, me incluso; poi sono sgradevoli, vocianti, sgraziati; spesso in quelle condizioni si consumano vicende atroci di sopraffazione; ma spesso no, e ci sono prassi di grande solidarietà e bontà, a noi poco note; in diversi rubano o indulgono in traffici;
a Roma portano roba di provenienza equivoca in mercatini all'aperto, frequentati molto volentieri da italianissimi, che non fanno domande sull'origine di quella pelliccia o di quel giradischi da mille euro;
ma si parla di alcune persone tra chi vive nel disagio dei campi, una frazione minima di quel gruppo etno-culturale, la cui quasi totalità è assimilata;
e rubano in proporzione molto meno di quegli italianissimi delle aree - vastissime - in cui si evadono i tributi o le tasse; non è furto, quello ?
ma che io vengo a dire che "i veneti sono ladri" perché in Veneto c'è un'altissima evasione fiscale ? o che i campani sono ladri perché in pochissimi pagano la TARI o le multe ?
ma non lo faccio nemmeno per un senso morale; piuttosto come gratificazione a me stesso; mi intristirebbe scoprirmi di quell'umore.
p.s. in casa dei miei sono venuti i ladri; non so se fossero zingari; si sono presi un paio di anelli antichi, delle sterline d'oro regalo di mio nonno, un televisore e un videoregistratore; hanno risparmiato i quadri, per fortuna; ci capivano poco