Sì
Ti piace il carnevale?
Sì
Ti piace il carnevale?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
No, solo ciò che si mangia.
A te?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
No, non mi è mai piaciuto
Un gioco che ti appassiona?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Burraco, i quiz, i giochi di società non tutti.
Una cosa che non ti appartiene?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
A me si, molto
A chi affideresti le chiavi di casa?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
@Bauxite
La parsimonia, credo.
@dark
Ad un amico a cui affiderei anche la vita.
(L'amico esiste).
Dove passerai l'ultimo di carnevale? Ad una festa, al pub, a casa?
Credo a casa, ma si fa festa al lavoro coi colleghi al pomeriggio
Tu?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ci siamo accordati con un gruppo di amici per una festicciola al pub che frequento. Penso mi divertirò molto.
Se dovessi scegliere una località di villeggiatura dove andare in questo periodo, che meta sceglieresti?
Ischia.
Tu?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Lisbona.
Pasqua con chi vuoi?
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Sì, e dò per scontato che piova.
Contieni moltitudini anche tu come Whitman?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Più che le moltitudini di Walt Whitman penso di contenere le moltitudini di qualche legione infernale.
Hai mai letto il Paradiso (perduto) di Milton?
No, mai
Hai mai bevuto una serie di bicchieri di vino "alla russa"?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Nel senso di sbattere a terra i bicchieri dopo il brindisi? No, mai fatto.
Hai mai scritto un articolo e poi ti sei pentita di averlo fatto?
(no, alla russa vuol dire tutto d'un fiato, almeno dalle mie parti)
Si, eccome. Ci sono articoli che nascono male, sai che il direttore li vuole a tutti i costi ma faresti "laqualunque" per non doverli scrivere. E quando li hai pubblicati ancora stai a chiederti: ma perché?
Cosa berresti ora?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .