C'è gente che si suicida per una reputazione guastata e ingigantita dal web; soprattutto adolescenti ma non solo, pensiamo al caso di Tiziana Cantone.
Dovremmo imparare tutti dai politici che, per quante balle raccontino e per quanto vengano puntualmente sbugiardati restano sempre in piedi, anche quando cadono in disgrazia per qualche scandalo che, chissà perché, riguarda quasi sempre la sfera privata e molto più raramente quella pubblica o istituzionale. Questa gente non arriva a certi livelli se non si fa crescere il pelo sullo stomaco, e sa benissimo che non si fa carriera dicendo ciò che si pensa.
Scheletri nell'armadio ne abbiamo tutti, e al giorno d'oggi sono utilizzabili da chiunque ne abbia interesse. Una buona arma può essere quella di stare sulla stessa barca, e allora gli occupanti cercano di non pestarsi i piedi a vicenda; al contrario, si coalizzano bene contro qualsiasi personaggio scomodo che possa minacciare il loro sistema di potere.
Nel nostro piccolo, per noi comuni mortali valgono regole simili. Ce ne possiamo fregare di chi ci odia ma non può causarci alcun danno, molto meno se invece ci dobbiamo vivere o lavorare. Per quanto mi riguarda, nessuno sa tutto di me; se ho bisogno di confidarmi scelgo la persona, vuoto il sacco fino in fondo, ringrazio per l'attenzione e finita lì, ma non ho dei confidenti specifici. Allo stesso modo ricevo le confidenze di altri, dico la mia e mi tengo il tutto per me, nel più basilare rapporto di correttezza.
Posso stare antipatico a più di qualcuno, e di solito l'apprezzamento è ricambiato, ma a tutt'oggi non ci sono ancora state campagne denigratorie nei miei confronti. Forse perché tendo a farmi i cavoli miei, a non mordere senza un motivo, e forse anche perché chi volesse attaccarmi potrebbe non trovarsi nella posizione migliore. È chiaro che chi arriva a capire questo è una persona intelligente, e in effetti cerco di fuggire gli stupidi come la peste; se qualcun altro se ne vuole servire per i propri scopi si accomodi pure, io preferisco puntare su altri tavoli. Anche questa per me è una buona regola di sopravvivenza.