Salutando entusiasticamente la grande "Entrata"...resto quanto meno un po' deluso. Passi il fatto che il poema non sia in greco proto-attico o miceneo (per evitare i soliti spiritosoni che in maniera politicamente scorretta facciano amalgami con la sublime celeberrima poetessa di Militene), ma il fatto che sia apertamente confermata la tesi di un irridente scribacchino sul genere della "nostra" (o dovrei dire "nostro") , mi lascia perplesso. Che Bumble, esperto di marineria (ammiragli compresi), nonché di cugine (i?) originarie della taiga occidentale (o dei campi di girasoli della bielorussia?) mi spieghi.
Nell'attesa, comunque ed a prescindere![]()
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