Su facebook fasciozuckerberg e il suo manganello algoritmo ci avrebbe già bannato
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".
Ma davvero credi che la censura per le nudità sia dovuta al fascismo innato di Zuckerberg, con berlusconi che vendeva tette e culi con drive in in italia, l'evoluzioe del liberismo portava due bacchettoni legati a mussolini in cima a facebook...
rubiamo un po' di felicità invece.
Non ha niente a che fare con le disgrazie degli altri, come vogliono far credere adesso.
Comunque riflettevo sul fatto che per me le fantasie sono belle proprio in quanto tali. Il loro rimanere in una dimensione onirica e inattuata le rendono accattivanti. Nel momento in cui vai a realizzarle perdono il loro fascino.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Insomma... una fantasia consumata... è come un sogno avverato. E' chiaro che, soddisfatto un bisogno, se ne cerca subito un altro... e questo vale anche per le fantasie... altrimenti si rimane con il desiderare, la stessa, irraggiungibile, inarrivabile... fantasia-tormento!! No no... le fantasie si devono soddisfare, prima o poi, certo non consumare e gettare nel cestino.. ma soddisfare un desiderio... arrivarci piano piano, con ponderazione, sapendo bene che si tratta di un qualcosa di speciale che si sta finalmente realizzando.... e poi... dopo un po, si passa oltre!!
Bambol utente of the decade
Ma infatti io parlavo solo per me perché è una cosa molto soggettiva.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Che brutto quando le fantasie rimangono sempre soltanto fantasie.
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .