Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Non ricominciamo con i soliti discorsi a cui anni fa o pure risposto.
Il credente è al di sopra della legge perché il concetto divino della rivelazione: ama il prossimo tuo come te stesso lo mette al di sopra di qualsiasi legge civile, a meno che non sia masochista.
E tu sai quali sono le azioni di Dio?
ha' voglia se posso; se postuli un'assurdità, non puoi escludere dal fartela notare chi non la condivida;
ma, siccome voglio darti la possibilità, ti seguo ed escludo Vega;
l'assurdità te la ritrovi nel momento in cui tra credenti, nello stesso Gesù, non siete d'accordo su quel senso divino:
Cono è credente, no ? sul tuo stesso piano, no ?
eppure, voi disquisite esattamente dell'operato e della morale di Dio, trovandovi nella stessa assurdità di fatto, visto che nessuno dei due può imporre il suo costrutto all'altro, per logica "forte";
se nemmeno voi credenti - normali, nessuno di voi è un eccentrico mattacchione, dite entrambi cose ragionevoli a partire dal testo - siete d'accordo su ciò che prescriverebbe Dio, siete voi a manifestare l'assurdo, non Vega che, semplicemente, lo constata come fatto, nero su bianco.
c'� del lardo in Garfagnana
La solite tiritere che non siamo d'accordo, come se ciò dimostrasse qualcosa che non sia: ama Dio che, come disse Gesù è Padre, ed ama il tuo prossimo che è tuo fratello.
E' tutto qui, come ha detto Gesù.
Non c'è legge che tenga
Se poi vuoi sezionare il verbo amare, io ti rispondo che l'amore è un sentimento personale che non può essere generalizzato, o ce l'hai o non ce l'hai, e tu solo puoi riconoscerne la grandezza e l'intensità di questo sentimento.
Ultima modifica di crepuscolo; 20-05-2020 alle 11:50
A parte che Dio non è una cosa; detto questo, caro difensore degli incapaci, non perché io ritenga Vega incapace di intendere e di voler rispondere, ma sei tu che la ritieni prendendo le sue difese.
Dimostrare che in Dio non esista una verità unica con la tiritera dei molti credi è assurdo, perché come dissi una volta la rivelazione che è una ha molti modi di intendersi, proprio per la finitezza dell'essere umano.
Che poi uno addomestichi l'unica verità in ciò che gli serve obbiettivamente è riconoscibile da tutti i credi, come pure è riconoscibile chi rifiuti od attenui gli effetti da cause nefaste in nome di Dio precedentemente avviate.
Se un credente non è obbiettivo non è un vero credente perché per esserlo occorre giudicarsi, come c'è scritto nel Vangelo.
Come più volte hai detto, la fede, giustamente, ed io direi anche per fortuna, è un fatto personale, basta che non leda le leggi vigenti che tradotto da te significa che non leda i tuoi interessi, solo marginalmente quelli degli altri; ma quando si prova a giustificare la personale fede si cozza sempre con i tuoi interessi. Chissà perché.
O non mi segui, o fai sempre di testa tua, Dio non precetta e non voglio dire neanche che Dio obbliga o leva la nostra libertà, come pensi tu.
Ai bambini si insegna? Io credo di si, e perché si insegna? perché non hanno la facoltà di intendere ciò che è bene e ciò che è male, ma se si pretende di insegnare anche quando sono cresciuti allora le cose sono due o il bambino è scemo oppure chi insegna, non ha capito che il bambino è cresciuto. Questa è la differenza tra la legge ed il superamento della legge.
Lo capisco che mi sono dilungato e in qualche punto sarò andato fuori dal seminato, ma tu hai la facoltà di innescarmi come una miccia.
Ultima modifica di crepuscolo; 20-05-2020 alle 15:25
Ah, ecco.
Io non rimprovero cono per il gusto di rimproverarlo, ma quando cono vuole insegnare a persone adulte quali siamo noi e quando vuole insegnare a credenti già fatti, allora il credente già fatto, non lo rimprovera ma lo puntualizza; lo riprovero invece nel vero senso della parola, ed anche aspramente, anche se condottovi, quanto con cattiveria, celata, egli rimprovera me.
La cattiveria risulta dal famoso dito sulla piaga, quando gira e rigira. Pare che abbia capito.
Cono, supposto credente, credente non è quando s'intestardisce di avere la verità in mano e la verità è lui ed il suo mondo, se mi permetti; non è per andare contro cono credente ma per andare contro cono ecclesiastico, pulpitante ed interpretante, assolutista,ecc. che proprio per tali difetti non ha quella obbiettività od elasticità mentale di supporre che le cose non sono per tutti la stessa cosa.
Ultima modifica di crepuscolo; 20-05-2020 alle 15:51
E t'hai una balla pesa di nulla anche te!
Al di sopra di che? Ecco di nuovo la tracotanza del credente, il pipi ritto che avanza! Addirittura sopra la legge! Gli esseri puri, bravissimi e perfettissimi
A me sembra che amiate voi stessi parecchio e l'amico invisibile, che vi prende per le palle, da cui tutta la piaggeria. Tutto questo amore per il prossimo poi si rivela ipocrisia, tanto che al solito il credente è er mejo!
Quali sono le azioni di Dio? Ne dite tante voi, pare che avete l'abbonamento telefonico per parlare direttamente con lui, e poi ci sono i libri sacri.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Vedi, anche tu fai come Cono, che ciancia di altre religioni da rispettare, che son degne ma poi la sua/vostra è quella vera!Dimostrare che in Dio non esista una verità unica con la tiritera dei molti credi è assurdo, perché come dissi una volta la rivelazione che è una ha molti modi di intendersi, proprio per la finitezza dell'essere umano.
Che poi uno addomestichi l'unica verità in ciò che gli serve obbiettivamente è riconoscibile da tutti i credi, come pure è riconoscibile chi rifiuti od attenui gli effetti da cause nefaste in nome di Dio precedentemente avviate.
Tu credi pure che il dio sia unico e sia il tuo/vostro facendo finta che non esistano le altre confessioni così come le altre religioni, gli altri dei. Altro che unica rivelazione intesa diversamente da tutti.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Guarda che io non ho alcuna intenzione di convincere te, sei tu che vuoi chiarimenti dove non può essere chiaro
Dove la vedi la tracotanza? Non mi dire che vedi ciò che è invisibile.
Io invece vedo la testardaggine di chi possiede un pianoforte ed invece di suonare musica vuole esaminare i tasti per capire come come fatti.
Se c'è la legge che dice non uccidere io sono al di sopra di tale legge perché non sono un assassino; non uccidere vale per chi può uccidere non certo per chi non ha mai ucciso, non uccide, e non ucciderà mai; e questo fattelo dire lo sa per certo.
Tale legge come pure quella di non rubare non fa per me in quanto mi reputo al di sopra o se vuoi AL DI FUORI di tale legge morale e civile e penale, perché non sono un ladro.
L'ho già detto ma sembra che non riesci a capirlo, non entra nella tua testa, con neuroni e tutto, e neanche in quella di axe.
Oppure la memoria falla........attenti ai naviganti
Ultima modifica di crepuscolo; 20-05-2020 alle 20:15
E' evidente che l'amico non si vede altrimenti farebbe di nuovo una finaccia; l'importante è che non mi prenda per il culo, scusa il termine ma mi ci porti tu.
Se mi rileggi non mi sembra di piangere, caso mai è sudore, quello che mi fai venire tu per battere i tasti.