I freddi e implacabili numeri riportati nell’ultimo rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), presentato in occasione dell’Alcohol Prevention Day 2019, dipingono un quadro grave e allarmante: in Italia, il consumo di alcolici e superalcolici è in grossa crescita fra i teenager (11-15 anni), affiancato purtroppo da quello delle sigarette.
Qualche cifra: nel 2018, il 43% dei 15enni italiani (erano il 38% nel 2014) e il 37% delle 15enni (il 30% nel 2014) ha fatto ricorso al “binge drinking” (assunzione di cinque o più bicchieri di uno o più mix alcolici, in un’unica occasione, con la consapevole intenzione di prendere una sbornia). Sul fronte “emergenza”, più di 3.000 minorenni ogni anno finiscono al pronto soccorso per intossicazione etilica, con una concentrazione maggiore nelle sere dei fine settimana; spesso – come emerge dai report degli interventi sanitari – sono tanto ubriachi da non reggersi in piedi, con conati di vomito e senso di malore diffuso, talvolta fino quasi a perdere conoscenza, tanto da richiedere l’intervento dell’ambulanza.
Ma bisogna considerare che quelli che arrivano in ospedale sono solo la punta dell’iceberg! Le rilevazioni statistiche, infatti, attestano che almeno 700.000 adolescenti, tra gli 11 e i 17 anni, consumano alcolici e oltre 100.000 tra loro praticano il “binge drinking”. Se poi annoveriamo anche la fascia d’età tra i 18 e i 25 anni (dove il consumo occasionale o quotidiano riguarda quasi l’80% dei maschi e il 65 % delle femmine), otteniamo un totale di quasi 1.600.000 giovani bevitori, di cui 900.000 che assumono alcol in misura smodata.
https://www.difesapopolo.it/Mosaico/...-troppo-presto
Questi sono numeri, Lady. Non invenzioni di Cono. E riguardano solo il consumo e l'abuso di alcol. Vuoi che posti anche quello relativo alle droghe? Oppure ti interessa di più quello dei suicidi giovanili? E' vero, non sono tutti così i nostri giovani. Stiamo parlando in senso generale. Ma il malessere è diffuso. E' un dato di fatto incontrovertibile, voglio dire. L'assenza e la disgregazione della Famiglia o di altri modelli educativi, porta i nostri ragazzi ad avere magari mille cose, ma non il senso della Vita. Ecco allora che l'emulazione del branco e la pretesa rimozione (anche solo momentanea) del vuoto esistenziale attraverso l'abuso di alcol, droga e sesso, diventa prassi. Diventa ingannevole scappatoia.