Ma non è che ti confondi con Hemingway? La morte di Wilde fu bruttina ma non per suicidio...come ci dice Wiki...
Malato di nevrastenia o di avvelenamento da cozze, come sosteneva lo stesso Wilde, soffriva di un forte prurito e si doveva continuamente grattare le varie chiazze sul corpo. Il medico, che secondo Ross tardò nella corretta diagnosi, lo visitò 68 volte.[184]
Rimase confinato a letto dal settembre del 1900 e venne operato per una paracentesi del timpano (o forse per asportazioni di polipi).[185] La sua salute peggiorò rapidamente. A mezzogiorno del 29 ottobre si alzò dal letto, dopo pranzo passeggiò con Ross e al bar bevve dell'assenzio.[186] Il giorno dopo si aggravò per un'otite media forse dovuta alla neurosifilide, una malattia che si era manifestata molti anni prima.[187] Morfina, oppio e cloralio gli venivano somministrati per alleviare il dolore, ma beveva champagne ogni giorno, affermando di stare "morendo al di sopra delle sue possibilità".[188] La vecchia suppurazione dell'orecchio destro ritornò; a novembre l'infiammazione arrivò al cervello causando una meningoencefalite. Secondo alcuni studi, la vera causa della malattia di Wilde non fu la sifilide, ma una semplice otite, degenerata in un'infezione più seria a causa di cure inappropriate.[189] Negli ultimi giorni di novembre perse l'uso della parola, secondo una leggenda dopo aver detto un'ultima frase ironica: «O se ne va questa carta da parati o me ne vado io!».[190]
Il 29 novembre Wilde, che non riusciva più a parlare, alzando due volte la mano in risposta fece capire a Ross che voleva vedere un prete cattolico per convertirsi[191]. Robert Ross condusse presso di lui il prete irlandese Cuthbert Dunne. Non essendo Oscar in grado di parlare, Ross gli chiese se voleva vedere davvero il sacerdote dicendogli di sollevare la mano per rispondere affermativamente. Wilde la sollevò. Il sacerdote gli domandò, con la stessa modalità, se voleva convertirsi, e Wilde sollevò nuovamente la mano. Quindi padre Dunne gli somministrò il battesimo, lo assolse dai suoi peccati in articulo mortis e gli diede il viatico e l'estrema unzione[192]. Così tenne fede a una sua solita allocuzione in cui affermava: «Il cattolicesimo è la sola religione in cui valga la pena di morire»[180].