Davvero hai bisogno che qualcuno te lo espliciti?!?! Càspita Axe, hai quaranta/cinquant'anni e ancora non sei in grado di distinguere fra peculiarità, sensibilità e caratteristiche maschili e femminili?
No, sta tranquillo che non parlo certo solo degli organi genitali....
Davvero fra te e le Donne che hai avuto accanto, non hai mai notato alcuna differenza? Che le Donne sono molto più attente di noi alla cura del linguaggio, per esempio? Che riescono ad esprimere con le parole le più piccole manifestazioni sentimentali ed ogni stato d’animo? La loro fisionomia, lo sguardo e la voce seguono le parole. Attraverso il linguaggio liberano il loro animo dalle ansie, dalle paure, confrontano le esperienze personali con quelle delle altre donne. Si consolano e riescono a consolare. Nelle amicizie fin dall’infanzia tendono a formare dei legami ricchi di valenze affettive, si scambiano confidenze, sentimenti profondi, bisogni. Da adulte considerano la conversazione un punto centrale del rapporto d’amicizia e di Coppia. Anche noi uomini siamo così? Non mi sembra proprio! Siamo molto più musoni...molto più chiusi, in questo. La Donna ha cura del Corpo e dell'igiene molto più di noi. Igiene sua personale, igiene dei Figli e della casa. Ha un vero talento in cucina, dove noi andiamo invece a rimorchio. Passiamo ai sentimenti: Sono molto molto importanti per la Donna. Oserei dire decisivi, quando si tratta di prendere decisioni. Noi siamo tendenzialmente più approssimativi.
i Figli: I Figli hanno per prima cosa bisogno di comprensione e tenerezza. Ed è la Donna, la depositaria naturale di tali caratteristiche. Un bambino piccolo ha, infatti, bisogno soprattutto di essere compreso e gratificato nei suoi bisogni affettivi, che sono elemento essenziale per la crescita fisica e psicologica. Necessita, quindi, di qualcuno che coinvolgendosi affettivamente, comunichi e stia con lui in modo tenero e amorevole in molti momenti della giornata. Qualcuno che aiuti il suo sviluppo affettivo mediante un’infinita comprensione e tenerezza. Qualcuno che segua costantemente i suoi sforzi di crescita, che sia consolatorio nelle difficoltà, che asciughi le lacrime con mille baci quando è piegato (specie in età adolescenziale) dalle tante frustrazioni della Vita. Tenerezze e comprensione indispensabili anche all’uomo, il quale vivendo in una realtà sociale esterna alla famiglia, fatta di rapporti asettici se non di lotta, di rischio, di aggressività e di violenza, sente il bisogno di un porto sicuro, di braccia tenere e accoglienti che controbilancino la povertà affettiva e gli stress della Vita sociale e lavorativa. I figli delle Donne fredde, o con scarsa sensibilità all’accudimento e alle relazioni, o molto stressate e indaffarate, crescono spesso male anche fisicamente; ma soprattutto è il loro sviluppo psichico e affettivo che ne soffre. Lo sviluppo di un minore si attiva e completa in modo fisiologico soltanto se, per molti anni, una madre sensibile e affettuosa è riuscita a rapportarsi con questi mediante un atteggiamento ricco di calore e tenerezza. Inoltre, il modo vivido della donna di esprimere i propri sentimenti ed emozioni, controbilancia in maniera efficace la maggiore razionalità e la minore sensibilità ed espressività affettiva del maschio.
La Sessualità: La sessualità femminile è più responsabile rispetto a quella maschile. Le Donne sono meno impetuose e più attente dell’Uomo nell’uso della Sessualità. Da questo la tendenza a riflettere in ogni comportamento di natura sessuale per capire se è opportuno o no, se è per lei un bene o un male, se è giusto o ingiusto.
La maggiore sensibilità femminile ha però, come rovescio della medaglia, una maggiore instabilità, impressionabilità e fragilità psichica. La Donna tende a farsi coinvolgere dai sentimenti e dalle emozioni in modo più evidente. E’ più facile all’ansia, alla depressione, all’insonnia e alle meteoropatie, per cui non sempre i suoi comportamenti seguono una linea di perfetta razionalità. L’impressionabilità ed il sentimento sono capaci, se intensi, di portarla a comportamenti incongrui e contraddittori. A volte, se non adeguatamente supportata dall’Uomo ha difficoltà ad evitare gravi errori educativi. Facendosi, infatti, coinvolgere dalla sofferenza vera o presunta dei figli, non sa dire dei “no” fermi e decisi, non riesce a mantenere a lungo una linearità d’azione, perciò la guida risulta instabile, debole, spesso permissiva. Ecco perchè sta (starebbe) all'Uomo l'esercizio dell'autorità e dell'impartizione delle regole ai Figli. Regole che (al contrario di quel che comunemente si pensa) sono spesso accettate dai Figli come segno di "presenza", del fatto che i Genitori si preoccupano per loro....hanno a cuore il loro crescere e diventare adulti.
Axe ma....vuoi che continui? Può essere sufficiente o vuoi che vada avanti?![]()