ALFONSO GATTO
Un'alba
Com'e' spoglia la luna, è quasi l'alba.
Si staccano i convogli, nella piazza
bruna di terra il verde dei giardini
trema d'autunno nei cancelli.
E' l'ora fioca in cui s'incide al freddo
la tua città deserta, appena un trotto
remoto di cavallo, l'attacchino
sposta dolce la scala lungo i muri
in un fruscio di carta.
La tua stanza
leggera come il sonno sarà nuova
e in un parato da campagna al sole
roseo d'autunno s'aprira'.
La fredda
banchina dei mercati odora d'erba.
La porta verde della chiesa è il mare
Che bella questa poesia di Gatto...![]()