Ma di affetto allargato non si parla più?
A me di come si è nelle mutande altrui sinceramente non interessa
Cono fatti un 3d tu di quello che interessa a te
Ma di affetto allargato non si parla più?
A me di come si è nelle mutande altrui sinceramente non interessa
Cono fatti un 3d tu di quello che interessa a te
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Uhm... sento del buon profumo... mia moglie mi sta cucinando una succulenta bistecca di maiale... con tatto di grasso ai bordi da mordicchiare come piace a me!!
La lussuria, in ambito culinario è qualcosa che va oltre.... il mio affetto per lei è sicuramente allargato!!
Così per ampliare gli orizzonti... o magari, i peccati originari.... tanto tutto si ripete qui.
Bambol utente of the decade
Ne ha parlato ieri il professor Andreoli, ma se non leggi....
"Oggi consumiamo i sentimenti come un tempo si consumavano le scarpe. Si buttano via rapporti di anni: con questo non voglio dire che le relazioni debbano essere perenni, ma ci se ne libera con troppa facilità. Mi sembra si sia perso il senso dei legami: uno dice ‘non mi trovo più con quello o quella e chiudo’. Ma è la tua storia, è il tuo passato, dico io. Nemmeno le relazioni che sono un bisogno interiore di essere legato a qualcun altro per poter essere difeso funzionano più, perché tutto ciò che era legame , adesso diventa rottura."
https://www.huffingtonpost.it/entry/...ra%2C%20autore
amate i vostri nemici
E perchè mai, carissima? E' una sfera importantissima della personalità umana. Come dicevo a Vega, dipende sempre tutto da come la viviamo e da come la consideriamo: Una Sessualità malata, rimpicciolisce la Persona in quanto tale, una Sessualità matura e responsabile, eleva la Persona in quanto tale.
amate i vostri nemici
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Però oh, chi sono io per dire che farsi i cavoli degli altri riguardo la loro sfera personale ed esprimere giudizi sia uno dei motivi per cui desidero che l'umanità si autodistrugga?!
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
deliri da vecchi, professori o meno;
la vita che se ne va spinge a queste pretese di controllo; oppure, a certe reazioni di vitalismo diciannovista dei 60enni briatorizzati, ma senza i soldi;
comprensibile, ma patetico;
oggi... una volta... se uno studente di Andreoli si presentasse ad un esame argomentando con queste categorie da bar dello sport, verrebbe preso a pedate nel posteriore;
non è per l'estinzione che bisogna tifare, ma per l'ictus
andarsene in tempo, prima che demenza e rancori, meschinità e altro prendano il sopravvento.
c'� del lardo in Garfagnana
Davvero
Stando in questi luoghi nei quali nacqui ma dai quali fuggii, mi rendo conto di quanto frustrazione, meschinità e cattiveria siano radicate e facciano parte del quotidiano di molte persone
Fortunatamente da tutto questo ho tratto il giusto insegnamento per non essere uguale a loro
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Ho letto un po' di interventi.
L'argomento è infinito ma credo che per il fulcro siano le persone, la loro cultura, la loro sensibilità e le miscele che si creano.
Per la mia esperienza ho visto di tutto: tentatitivi riuscitissimi, opposizioni pretestuose e indifferenza assoluta.
Di certo chi non ha predisposizione alla sensibilità d'animo e di sentimenti di chance ne ha ben poche, suo malgrado, e chi ha un animo bellicoso, geloso e vendicativo non ha certo slanci amicali innati.
Conosco una coppia che dopo il divorzio (causato, a loro dire, ahimè dalle conseguenze emotive deriravte dalla nascita della prima figlia con sindrome di Down) che seppur divorziati e risposati entrambi con prole aggiuntiva si riuniscono sempre per gli eventi familiari importanti, comprese le nozze d'oro dei nonni o i compleanni dei figliastri.
Il lui della coppia originaria si è risposato ben due volte, eppure tutto scorre.
Di contro conosco anche casi apparentemente più semplici e "normali" in cui una matrigna tardiva, andata sposa a un vedovo con tre figli oltre i sessant'anni, ha fatto la guerra a tutti portando il padre a morire a migliaia di chilometri da dove stavano tutti quanti da sempre, scippando l'eredità con cause e controcause, calunniando la vedova del marito e litigando persino con la propria famiglia di origine che si era scandalizzata di comportamenti così cattivi e palesemente livorosi, senza alcuna ragione reale se non la gelosia verso la vedova del marito con cui si sentiva in fortissima competizione poichè molto più acculturata di lei e con un lavoro di un certo prestigio.
Credo che siano le persone a fare la differenza.
Il mondo cambia ma l'an imo umano non sempre segue.
E' un po' come l'accettazione del diverso. E a me viene da domandarmi: ma perchè, chi è uguale a chi?
Il rispetto e l'accettazione sono alla base di tutto, sia nel bene che nel male. Le guerre familiari non hanno molto di diverso da quelle nazionali.
Astrid hai dato un ottimo spunto per una bella riflessione, grazie
Infatti la cosa che ho sempre faticato a comprendere è il fatto che delle persone si uniscano con altre che hanno già figli da precedenti unioni e che poi facciano la guerra ai figli dei loro attuali partner
Uno dovrebbe farsi un esame di coscienza a monte e considerare il fatto se si è predisposti e disposti ad accettare, nella propria vita, tutto il pacchetto
Una mia cugina ha fatto esattamente così: compagno, diventato poi marito che non ha mai accettato pienamente i figli di lui
Lui, ovviamente, l’ha lasciata e adesso lei è disperata
Di cosa ci si meravigli in questi casi, resta per me un grande punto interrogativo
Quando ci si incontra da adulti si deve mettere in conto che molto spesso parte della vita sia già trascorsa con qualcun altro/a e che il naturale () corso delle cose prevede che magari ci si sia pure riprodotti prima
Se si parte già problematici da soli, è meglio continuare a stare da soli e non creare problemi ad altri che subentreranno
La vita è veramente un soffio e passarla pure a farsi la guerra è proprio un peccato
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Il professor Andreoli nell'articolo dice anche questo:
"Non abbiamo più alcun principio e viviamo in una società che pare si “diverta” a spaventarci. Pensi al virus della Cina: si legge che vaga, che si sposta, forse è arrivato in Australia, forse con una mutazione può arrivare in Europa. Questo è terrore. La politica vive della paura degli uomini: i politici devono rompere per poter comandare, quando mai la politica è ancora “costruzione”, mi dica chi in questo momento dei nostri politici sta “tessendo” invece di distruggere?
Infatti si è visto che era solo terrorismo , il virus non ha vagato, nooo, non si è spostato, i politici ce lo hanno detto solo per spaventarci, caspita sto professore ci ha proprio azzeccato, tutta colpa dei politici distruttori, della politica del terrore, come no !
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
L'ho detto in premessa: Non stiamo parlando delle libere scelte personali, ma della Società in generale. Ai filosofi, ai sociologi, agli esperti della materia interessa capire dove sta andando la Società civile e, nel caso, suggerire poi accorgimenti, indirizzi, Valori capaci di orientare le Persone verso il Bene Comune. L'infelicità, la solitudine, la disillusione così largamente presente oggi in mezzo a noi, altro non è generata che dal perseguimento, ossessivo, del bene individuale. Te sei ancora molto giovane e già desideri che l'Umanità si autodistrugga: E' chiaro che c'è una distorsione....un problema....qualcosa di non naturale. Ma sei solo un prototipo. Tantissimi altri ragazzi arrivano già bruciati a vent'anni. Già tirando la tua stessa conclusione.
amate i vostri nemici
Si, ma quando usa il verbo "tessere" coglie proprio nel segno, parlando di affetti e sentimenti. Tessere un rapporto con una Persona è un'arte che richiede impegno, assiduità, pazienza, abnegazione, capacità di ascolto eccetera. Se alle prime difficoltà, scuciamo immediatamente la tela come faceva Penelope di notte....cosa mai potremo costruire di stabile e di solido? Passeremo continuamente da una donna a un'altra. Da un uomo a un altro. Perennemente e tristemente in cerca di quella felicità che su queste basi difficilmente può essere raggiunta.
amate i vostri nemici