Non penso si tratti di preferenze, ma a cosa ci si riferisce. L'Assoluto è impersonale, Dio è personale.
E tu chiamalo "Dio", di certo comunque è assurdo personalizzarlo. Perché ognuno lo personalizzerà a modo suo, il pellerossa lo vedrà come Manitù a cavallo, l'induista come Krishna che suona il flauto, il buddista come il Vuoto che Tutto contiene...
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."