Originariamente Scritto da
okno
Perché invece quali controlli ci sono su chi insegna a scuola? Ci sono professori ignoranti, professori negazionisti, professori nazisti. Proprio perché al mondo ci sono persone così, le trovi anche in questi ambienti. Le palestre non sono da meno.
L'unica cosa che veramente puoi controllare è che questi abbiano titolo per insegnare, e normalmente questo avviene. Io per tenere i corsi ho dovuto a mia volta seguire dei corsi di formazione e dare degli esami. L'accesso a questi corsi però non è assolutamente subordinato a una pratica precedente, non in tutti gli sport almeno. Quindi c'è si un tema di controllo, ma non nel senso di andare a controllare cosa fanno le persone in palestra (impensabile) ma agendo a monte, a livello federale.
Per esempio, la FPI (che segue il pugilato) o la FIJLKAM (che si occupa di Judo, Karate e lotta) sono federazioni nazionali che hanno l'esclusiva su tutto il territorio per lo sport di cui si occupano. Se vuoi fare pugilato quindi devi essere tesserato in FPI, se vuoi fare Judo ugualmente dovrai essere tesserato FIJLKAM. Funziona come per il calcio, dove c'è la FIGC. E come per il calcio non vuol dire che se non sei tesserato qualcuno ti fa la multa se giochi la domenica con gli amici su un campo, allo stesso modo puoi fare a pugni su un ring improvvisato o salire sul tatami per fare un po' di lotta senza preoccuparti. Ma non puoi aprire scuole calcio, non puoi insegnare calcio, così come per pugilato e judo.
Quindi come funziona: in FIJLKAM se voglio insegnare judo dovrò prima di tutto avere la cintura nera, che semplicemente è il modo migliore per chiarire che l'atleta ha almeno 8/10 anni di pratica continua (e forse addirittura non basta perché potrebbe volerci il secondo Dan, ma non cambia il succo). Dopodiché potrò accedere al corso allenatori federale, dare esami, aggiornarmi, diventare tecnico ecc...
Io per diventare allenatore di Muay Thai ho fatto un corso di 2 weekend presso una ASD che in quel momento organizzava corsi riconosciuti dal CONI, ho dato i miei esami, ho speso i miei soldi ed ho ottenuto il mio diploma. Senza che nessuno sapesse chiaramente da dove arrivassi, da quanto praticassi e per quale motivo (più o meno, sono stato introdotto e presentato... ma capisci dove voglio arrivare, no?)
Diversamente per diventare istruttore di Kali Escrima ho dovuto sudare 15 anni. Ma è un caso, perché anche qui conosco realtà di persone improvvisate che hanno ottenuto i certificati ONLINE!!
Il problema è quindi che ci sono sport che non hanno una federazione di riferimento, e che quindi non seguono standard unificati a nessun livello.
E a parte le parodie e le caricature come il telefilm che citi, ci sono anche altri motivi ben più banali di quelli del maestro delinquente: tecniche insegnate male, infortuni (anche gravi) causati da preparazione tecnica inadeguata, da scarsa preparazione nel primo soccorso, da attrezzature scadenti...
Tutto questo, secondo mio personalissimo parere, perché ci sono sport in cui vogliono mangiare in mille e allora ognuno si coltiva il suo orticello. Nella Thai (ma come nelle MMA, nella Kick, ecc..) ci sono 1000 "federazioni" (tra virgolette perché in realtà non si tratta di vere federazioni ma di ASD) che hanno il permesso dagli enti di promozioni sportive a organizzare corsi ed eventi su tutto il territorio, che il più delle volte sono in competizione tra loro, e a cui non interessa minimamente unificarsi sotto un'unica vera entità riconosciuta, perché vorrebbe dire smetterla di mangiare (di incassare soldi in tessere, di vendere diplomi, di organizzare eventi, di prendere sponsor...).
Poi come le teste di cazzo e i delinquenti ci sono anche nel pugilato (o nel calcio), almeno l'insegnamento non è lasciato al buon senso del singolo, ci sono degli standard.