Citazione Originariamente Scritto da Turbociclo Visualizza Messaggio
Mi dispiace, ritenta. Infatti, le regioni possono chiudere solo piccole aree, per le chiusure "in grande" deve decidere il governo.

"Chi ha istituito le zone rosse, nel corso dell’epidemia di coronavirus, in Italia? Le prime — Vo’ Euganeo, Codogno, i comuni del basso lodigiano — sono state istituite a fine febbraio dal governo. Ed è il governo ad agire anche l’8 marzo, quando trasforma in zona rossa l’intera Lombardia e le province di Parma, Piacenza, Rimini, Reggio-Emilia, Modena, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Alessandria, Verbano-Cusio-Ossola, Novara, Vercelli e Asti. Dopo che, l’11 marzo, il governo decide di trasformare l’intera Italia in una «zona protetta», a istituire «zone rosse» più limitate provvedono invece le Regioni". https://www.corriere.it/cronache/20_...92787b00.shtml

Chiarito questo...
guarda che non hai chiarito nulla, ma solo descritto chi ha deciso; ma hai tagliato questa parte dell'articolo

<Sia il governo nazionale sia quello regionale avevano e hanno dunque la possibilità di agire istituendo zone rosse, come hanno scritto Marco Imarisio, Simona Ravizza e Fiorenza Sarzanini nell’inchiesta del Corriere sull’epidemia nella bergamasca: «L’ultima parola spetta sempre alla politica. Al governo regionale, a quello nazionale. Avevano entrambi la possibilità di intervenire».

così è facile smentirmi e dire "ritenta"; certo che queste cose richiedono una certa destrezza; se ti fai beccare con le mani nella marmellata così facilmente mi togli pure il divertimento di andare a cercare le leggi in questione, perché è già scritto nell'articolo

sarà anche vero che ci siano state pressioni esterne per evitare la chiusura immediata, ma a subirle è stato quindi il governo stesso, più che la regione.
Ah, dimenticavo De Luca. Evidentemente ha potuto agire di testa sua, vista la situazione si sarà voluto evitare un ulteriore conflitto tra Governo e Regioni. Non sono poi neanche sicuro che abbia potuto agire realmente di testa sua, sarebbe da approfondire la cosa...
la parte dell'articolo che hai tagliato risponde alla tua domanda; le regioni hanno poteri di ordine pubblico che le mettono in grado di chiudere;
quindi, l'accusa di Fontana è una cazzata, che si spiega perfettamente con le pressioni degli industriali lombardi, cui peraltro erano soggetti tutti, di tutti i partiti; gua' non te ne faccio nemmeno una questione di parte.