Dark, sei un tipo egoista
Ecco
Dark, sei un tipo egoista
Ecco
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Diciamo di si, in questo frangente parecchio.
So che suona strano e un po' assurdo, e davanti a lui non lo dirò mai, ma paradossalmente preferirei che si facesse un amante senza dirmelo, piuttosto che saperlo con qualcun'altra. E' un mio limite mentale.
Ma poi anche cose come gli scambi di coppia non riesco a capirli. Come fa una coppia a trovare un'altra coppia in cui a lui piace l'altra lei e viceversa, e a lei piace l'altro lui e viceversa? Mi pare una combinazione peggio che quella del Superenalotto. Sarà che perché mi scatti l'attrazione per qualcuno ce ne vuole. Non riuscirei ad andare a letto con qualcuno "a comando".
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
No per cortesia... questa cosa dello squirt... per me equivale a stridere un gessetto sulla lavagna!!!
Che male c'è nel bersi una lattina?
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
E' anche una mia idea. Eppure c'è pieno di gente che pratica lo scambismo, quindi probabilmente c'è chi riesce comunque a vivere questo tipo di esperienze. Io, per quanto sia piuttosto libertina, non ne sono affatto attratta.
E questo non significa che non mi capiti di provare attrazione per qualcuno che non sia il mio compagno. Però sono cose spontanee, non certo cercate o organizzate.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
lo scambismo non è motivato dal desiderio diretto, ma da quello di esercitare il controllo su qualcosa che si teme; e in genere, non è perfettamente simmetrico, e magari genera la versione passiva del cuckold, con uno dei due che si limita a guardare;
in pratica, una coppia che si sente o si racconta come affiatata, siccome contempla la circostanza di attrazioni diverse, se le procura per iniziativa, e così contiene l'ansia, riportandone la rappresentazione: guarda, siamo talmente uniti da poterci permettere la complicità di concedere un diversivo al partner;
il meccanismo psicologico di anticipare - e così tenere sotto controllo l'ansia - qualcosa che si teme è semplice e notissimo; la reazione ordinaria sarebbe quella di rimuovere o il fatalismo, non voglio sapere, ecc...
queste persone, invece, hanno talmente ideologizzato la loro condizione e approccio alla sessualità da non poter rimuovere la circostanza destabilizzante di una propensione al desiderio che si afferma come riottosa al vincolo; e allora scelgono di dar corso in un modo controllato.
c'� del lardo in Garfagnana
Io sono sempre stato aperto a tutte le esperienze e quando dico tutte, intendo proprio tutte. Ho iniziato a 15 anni con mia cugina, primo sesso orale e poi avanti, adesso ho 42 (quasi) anni e più non mi dilungo.
Però da quando mi sono innamorato, innamorato veramente, l'amore voglio farlo solo con lei, con quello che considero il nuovo, primo vero amore della mia vita, delle altre, degli altri, non mi interessa proprio nulla.
Per ogni cosa, ogni variante, per rendere il rapporto anche più fantasioso sarà unicamente una scelta a due. Per il nostro piacere.
Noi ci capiano. Capirci, viverci e condividerci è la nostra vita.
Del resto me ne frego.
Ultima modifica di efua; 01-10-2020 alle 15:40 Motivo: Volevo quotare, imbranata me!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non credo di aver ben capito il discorso, quando dico che chi si somiglia si piglia, intendo che in linea di massima bisogna " viaggiare" sulla stessa frequenza per una relazione stabile anche se dicono che gli opposti si attraggono e l'intesa è data da tanti fattori, ormonali, tattili eccetera.
Le fantasie erotiche ce le hanno tutti, contribuiscono ad accendere il desiderio ma non è detto che si voglia realmente realizzare tutte le fantasie che si hanno.
Dev'essere anche merito del vino, solitamente i veneti sono grandi estimatori e bevitori di vini, ed è risaputo che l'alcool mette allegria e allenta i freni inibitori.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
no, no... sei più nella norma;
nel senso che per arrivare a quel punto è necessario superare una serie di ostacoli psicologici importanti, e quindi aver elaborato una motivazione altrettanto forte;
se ti guardi quest'altro film, capolavoro, una commedia anni '60 col tuo grande concittadino - però la storia è ambientata a Brixia - un po' il tratto psicologico - l'ansia, unilaterale - di partenza viene fuori:
il passo successivo necessita solo dello sdoganamento dell'idea; ma la necessità era già presente e parte proprio dalla gelosia da controllare.
c'� del lardo in Garfagnana
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
intendevo che le fantasie o i pregiudizi sono il risultato dell'educazione, esperienza, ecc... cioè sono sempre condizionate da un racconto di quello che si può fare; per una persona educata in modo molto tradizionale certe pratiche possono non essere un'opzione perché incontrano ostacoli troppo forti anche per essere precedute dall'immaginazione;
serve una mediazione, cioè un processo di adattamento all'idea che le renda accettabili, non mortificanti, ecc...
ma poi c'è lo strato dell'azione, in cui si attivano predisposizioni e sensibilità pre-culturali;
mo', per non restare nel vago, ché poi non ci capiamo: una persona può anche essere ideologicamente aperta o erotomane, ma se poi è fobica o inibita a determinati umori fisici, le cose, se si fanno, non vengono bene; mentre una persona teoricamente inibita o bigotta può avere un pregiudizio teorico, ma se è il genere che cade la la mela in terra, la raccoglie, la strofina e se la mangia con tutta la buccia, magari, una volta sul pezzo, vive in modo naturale e rilassato pratiche che richiedono una certa propensione a non schifarsi;
non voglio esibire esperienza, ma le mamme... beh, per la mia limitatissima esperienza, chi ha avuto a che fare con la corporeità dei bambini, umori, cacca, ecc... si è dimostrata parecchio più disinibita, o in qualche modo predisposta ad intimità più intense e spontanee;
il vino l'hanno anche più a nord; ma nel caso dei veneti, e in generale di tutti i mediterranei, è abbastanza merito del clima da commedia istituito dai preti nei secoli; siamo gente poco seria sulle questioni di principio, ma ci divertiamo a farne di cotte e di crudeDev'essere anche merito del vino, solitamente i veneti sono grandi estimatori e bevitori di vini, ed è risaputo che l'alcool mette allegria e allenta i freni inibitori.
c'� del lardo in Garfagnana
Grazie, adesso è chiaro.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .