Citazione Originariamente Scritto da Turbociclo Visualizza Messaggio
Riguardo ai tamponi cito Zaia, magari qualcuno anche qui lo apprezza... https://www.quotidianosanita.it/regi...icolo_id=88577

Certamente non faccio alcun viaggio da nessuna parte, al massimo vado con mia moglie a Nettuno in macchina a comprare il pesce perché lì se ne trova di ottimo a buon prezzo. La prudenza va bene, la paranoia assolutamente no. Danneggia soprattutto chi ne soffre. Un esempio qualsiasi fra i tanti. Ogni volta che vado al supermercato e vado a pagare alla cassa, mi scosto un attimo la caxxo di maskerina per chiedere alla cassiera una busta e dire che pago in contanti. Basta quell'attimo per sentirmi rimproverare: "La mascherina!" Eccheccazzo, possibile che siamo stati tutti rincoglioniti fino a questo punto? BUTTATE VIA LA TELEVISIONE!!!!!!!
Ecco, io non ho soluzioni miracolistiche da dare. Mi lasciate almeno notare che troppa gente è andata fuori di testa e che a sbroccare ce li hanno spinti soprattutto i mass media, oltre che i politicanti da strapazzo? Perché si fa finta di non accorgersene, cosa se ne ha da guadagnare?
Se mi dici che non sia necessario per ogni minimo raffreddore di un bambino prescrivere il tampone do ragione a Zaia, ma nel caso specifico di persone che viaggiano ed entrano nel nostro paese soprattutto da zone più a rischio secondo te è giusto o no far fare i tamponi e attendere l'esito in isolamento? Lo chiedo a te.

Perchè altrimenti non se ne esce più.
Che poi ci sia spesso esagerazione e contraddizioni, che la gente è terrorizzata dal continuo martellante messaggio mediatico e prima notizia tg ogni giorno il numero dei contagi in aumento che non significa tutti ammalati o tutti in fin di vita, sono d'accordo anch'io, meglio guardare meno televisione, soprattutto certi programmi serali dedicati.
Di contro ai terrorizzati ti trovi invece persone che se ne fregano delle regole, che non credono affatto all'esistenza del virus, ritengono sia un'influenza niente di più ne di meno, mi sono fermata un giorno per strada a scambiar due parole con una coscritta ex compagna di scuola, non crede al virus punto.
Non le va bene niente, passa l'esistenza su FB a pubblicare fake news, bufale, interviste di personaggi contro la politica, contro le mascherine, contro tutto, purchè sia "contro", un chiodo fisso.