C'è una certa differenza tra terrore/ paura e prudenza.
Anche a me non fa piacere indossare la mascherina fuori all'aperto ma se questo serve per non farci rinchiudere di nuovo tutti in casa e bloccare tutto la porto volentieri.
Cosa significa per me
Noi la vita non ce la faremo avvelenare da nessuno.
significa non farmi prendere dalla paura senza tapparmi in casa, usando il buonsenso cercare di avere una vita per quanto possibile vicina alla mia normalità, usando prudenza.
Quindi non mi sono rinchiusa in casa, vado a far la spesa possibilmente nei giorni feriali quando non c'è ressa, sono andata in vacanza al mare evitando gli assembramenti, tanto è casa mia anche al mare, stare qui o là non mi cambia e ci siamo dedicati al "clicca e vinci il picchetto". Ogni giorno una gara al click più veloce giocato sul conteggio del secondo per accapparrarsi il posto per l'ombrellone in spiaggia libera, qualcuno direbbe chi te lo fa fare, troppo sbattimento, per noi gruppo di 4 coppie era diventato un divertimento e ci si aiutava tra noi.
Dietro alla zona picchetti il carnaio tra amici e conoscenti da anni e gente occasionale, io piuttosto che assembrarmi avrei cambiato zona o fatto altro.
L'unico momento di assembramento è stata la foto di gruppo, eravamo in 8 persone vicine vicine ma niente baci e abbracci, sputi o slinguamenti
Vado dal dentista, tranquillamente seguendo tutte le regole, ho fatto un impianto dentale e pulizia dentale, senza patemi, esami del sangue come da programma annuale, senza patemi nell'ospedale che è stato covid, su appuntamento quindi senza assemvramenti, vado in palestra( finchè me lo consentiranno) con tutte le dovute precauzioni e regole di igiene, sanificazione ecc...senza paura, sono stata a mangiare in ristorante, secondo le regole, senza patemi.
Mangio e ospito a pranzo o cena i figli e compagna del figlio ogni settimana, siamo in 5, non facciamo assembramento ,manteniamo le distanze, il figlio anche quando finisce il turno di lavoro durante la settimana, non stiamo appiccicati e non ci baciamo o sputiamo nel piatto, uso la massima igiene, nonostante le vacanze loro e nostre la ragazza che per lavoro ha dovuto fare sierologico a luglio e tampone a settembre è risultata finora sempre negativa, quindi evidentemente usiamo tutti il buonsenso e le precauzioni, non siamo stati untori neanche a suo tempo a marzo, poi dovesse capitare pazienza ce ne faremo una ragione.
Gli amici? Ci siamo incontrati a luglio e siamo rimasti fuori, seduti in giardino a distanza, per l'inverno prevedo di nuovo videochat.
I parenti al mare? Idem ci siamo visti fuori in giardino a distanza, dal momento che ho una cugina acquisita che soffre di lupus e altri problemi di salute mi pare il minimo rispetto.


Questo per me significa non farsi prendere dalla paura e rovinare la vita.
Poi magari qualcuno avrà da criticare ma a me va bene così.

P.s. neanche prima del covid mi davo alla movida, locali, bar e baciavo, abbracciavo, slinguavo tutti.