«il comandamento della pace è inscritto nel profondo delle tradizioni religiose» I credenti hanno compreso che la diversità di religione non giustifica l’indifferenza o l’inimicizia. Anzi, a partire dalla fede religiosa si può diventare artigiani di pace e non spettatori inerti del male della guerra e dell’odio. Le religioni sono al servizio della pace e della fraternità. Per questo, anche il presente incontro spinge i leader religiosi e tutti i credenti a pregare con insistenza per la pace, a non rassegnarsi mai alla guerra, ad agire con la forza mite della fede per porre fine ai conflitti."

http://www.vatican.va/content/france...ADRE_FRANCESCO

Il cristiano infatti, è chiamato a vedere nell'Altro, un Fratello da amare. Non un infedele da convertire.